LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] resta un disegno preparatorio raffigurante l'Abate Gioacchino che predice la fondazione dell'Ordine francescano e domenicano (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, Fondo Corsini, n. 128400). Scomparsi risultano anche gli affreschi con storie ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] ), nell'oratorio dei padri filippini di S. Fermo Minore in Braida (due angeli sull'altare) e all'interno dell'ex convento domenicano di S. Anastasia (la Madonna del Rosario e un S. Domenico: se però quest'ultima è la statua portata nell'Ottocento ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] non esistente); il S. Domenico che offre al papa l'ufficio per il Corpus Domini per l'atrio della biblioteca del convento domenicano di Bologna (perduto); per la stessa chiesa di S. Domenico un S. Vincenzo Ferreri che resuscita un bambino (opera non ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] uno studioso ha avanzato varie, e a volte assai articolate, ipotesi di compartecipazione all'opera del L. e del frate domenicano.
Fra il 1444 e il 1445 il L. fu impegnato nell'Incoronazione della Vergine fra angeli, santi benedettini e due donatori ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] fu il Neri, su suggerimento di Virgilio, a distogliere il C. dall'entrare, quando aveva quattordici anni, nell'Ordine domenicano predicendogli che avrebbe preso moglie e continuato così la dinastia familiare (deposizione resa dal C. il 28 ag. 1610 al ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] già madre del futuro notaio Gaspare Calandra, da cui presumibilmente ebbe cinque figli.
Di essi Nicola Matteo entrò nel convento domenicano di S. Cita a Palermo nel gennaio del 1442; Guglielmo, documentato dal 1442 al 1488 e divenuto pittore dopo un ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] d'acanto. L'anno seguente eseguì per la chiesa di S. Maria Novella un secchiello d'argento, donato dal frate domenicano Rosario Gabbiani.
Si tratta di un arredo di notevole livello qualitativo, nel quale si riconosce lo stile peculiare del maestro ...
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FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] raffigurante la Madonna in gloria e i ss. Pietro martire, Andrea, Maurelio, Paolo, Lucia, due altre sante e ritratto di domenicano (Ferrara, Pinacoteca nazionale).
Non si conosce l'anno della morte del F., che avvenne a Ferrara dopo il 1602, anno di ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] rame la pittrice si rappresenta nello studio gremito di anticaglie, mentre disegna. Il ritrattino le era stato richiesto dal domenicano spagnolo Alfonso Chacón, un personaggio di rilievo nella Roma di Gregorio XIII, ed era destinato ad una raccolta ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] (1521); una Natività nella chiesa di S. Pietro; un affresco raffigurante la Madonna col Bambino, S. Francesco e un santo domenicano, scoperto nel 1849 e distrutto dopo due mesi, nella chiesa di S. Bartolomeo; la Madonna col Bambino e due angeli ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.