GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] , Università di Friburgo, 1973, pp. 3 s., 80 s.; L. Lenzi, Sull'indagine e restauro del dipinto nel refettorio dell'ex convento domenicano di S. Clemente, in Prato e la Guida Monaco. Cento anni di storia, Prato 1978, pp. 203-211; U.V. Fischer Pace ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] lo seguirono iscrivendosi a loro volta all'arte degli orafi perugini, mentre Carlo Pellegrino entrò nel 1555 nell'Ordine domenicano con il nome di Egnazio e come tale diventò famoso matematico e cartografo. La prima carica pubblica del D. segui ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] del Signoraccio (Pistoia 1460-ivi post 1532), artista più anziano e più conosciuto, anche per essere il padre del pittore domenicano fra' Paolino (Pistoia 1488-ivi 1547). Gaetano Milanesi, nelle note alla vita di fra' Bartolomeo (G. Vasari, Le vite ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Piero de' Medici, aveva rinnovato la compagnia con l'arrabbiato Albertinelli. La sciolse di nuovo nel 1500, allorché si fece frate domenicano. La conversione avvenne in seguito a un voto da lui fatto quando nel 1498 era rimasto chiuso con gli altri ...
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DE BELLIS, Antonio
Giuseppe De Vito
Non sono stati ancora ritrovati documenti che consentano di definire la data ed il luogo di nascita e di morte di questo pittore attivo prevalentemente a Napoli. [...] ", ed una Vergine in gloriaconi ss. Biagio e Francesco che chiedono grazia per la città, nella chiesa del convento domenicano di Ragusa (Dubrovnik) siglata allo stesso modo, dipinta certamente in loco per l'esatta rappresentazione della veduta della ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] "restauratore ufficiale della Repubblica" (G. M. Labaa, La volta del S. Bartolomeo. Note formali e di restauro, in Ilcielo domenicano di G. Diziani, catal., a cura del Centro culturale S. Bartolomeo, Bergamo 1983, p. 140).
A quell'epoca il restauro ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] chiesa dei domenicani di Bosco Marengo (1597); a Brescia, nella chiesa di S. Domenico (1612); ad Orzinuovi, nel convento domenicano, con tre opere che ancora si trovano in loco.
Dal soggiorno cremonese il C. riporta in patria una pittura influenzata ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] (Gandolfi, 1989-90, pp. 75, 77). Il nome di Paganelli compare inoltre in un elenco degli architetti attivi nel cantiere domenicano della chiesa dei Ss. Domenico e Sisto a Magnanapoli (Bernardini - Verdesi, 1988).
Nel 1604 fu coinvolto in lavori nel ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] di san Tommaso e con la Chiesa militante e trionfante: entrambi, specialmente il secondo, esaltazione dello stesso Ordine domenicano. Tutto il ciclo del Capitolo è uno dei più importanti esempi di pittura dottrinalepopolare, per la quale sempre gli ...
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ANDREI, Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Nato a Carrara nel 1757, iniziò la sua attività di scultore a Firenze. Nel 1793 aveva terminato l'impiantito e la balaustrata dell'altare maggiore di S. Maria [...] con cui ritornare in Italia.
Bibl.: V. Fineschi, Il forestiero istruito in S. Maria Novella, dato in luce dal Padre... Domenicano, Firenze 1836, p. 82; F. Mazzei, Vita e peregrinazioni, II, Lugano 1846, p. 179; G. Campori, Memorie biografiche degli ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.