AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] stretti rapporti con Giacinto Achilli, passato al protestantesimo, ispirando però la sua collaborazione alla propaganda antipapale dell'ex domenicano a motivi più politici che religiosi. Dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbr. 1853, volle ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] , in Borgo di Rossignano, territorio pontificio, l'inquisitore di Romagna ne ordinò la cattura: ma l'A., avvertito dal domenicano Vincenzo Blondi di Mordano, riuscì a fuggire e a rifugiarsi a Firenze. Qui il granduca Ferdinando I nell'agosto 1608 ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] Modena e dal priore Giordano di S. Benedetto di Padova.
L'immediata reazione generale contro la decisione del domenicano fece naufragare rapidamente la progettata opera di pacificazione, ed i conflitti armati ripresero con nuovo vigore. I Trevigiani ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] anno. Dalla moglie Onorata Pellegrino aveva avuto vari figli, tra i quali va ricordato Francesco Ottavio (1645-1705), domenicano, dottore in teologia, professore all'università di Bologna e inquisitore generale di Romagna.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] che sedarle, I. X approvò il decreto emesso da Propaganda il 12 sett. 1645 facendo seguito a una memoria presentata dal domenicano Juan de Morales contro i riti cinesi attribuiti ai gesuiti. Questi ultimi, che non poterono far valere le loro ragioni ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] friulani costituenti una piccola "respublica litteraria": il barnabita B. Asquini, monsignor G.D. Bertoli, monsignor G. Bini, il domenicano B.M. De Rubeis, il conte F. Beretta, il canonico conte A. di Montegnacco, l'agronomo ed economista A ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] . 147-150) l’opera di Alessandro Bossi Della vita del beato Bernardo Tolomei... (Bologna 1746), puntando il dito contro il domenicano Gregorio Lombardelli, autore nel XVI secolo di numerose opere sui santi senesi. Di lì a poco pubblicò la Storia del ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] .
A Roma l'ambasceria dovette affrontare un'altra spinosa questione. Su Genova, infatti, pesava l'interdetto lanciato dal domenicano frate Anselmo, perché la città si era rifiutata di inserire nei suoi statuti alcuni articoli contro gli eretici. Il ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] e Mitilene. Nel tentativo di uscire da queste difficoltà, il G. inviò in Occidente l'arcivescovo di Mitilene, il domenicano Leonardo di Chio, incaricandolo di contattare, oltre al pontefice Pio II, anche Giovanni d'Angiò duca di Calabria, governatore ...
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DA LEZZE, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 29 genn. 1425, terzo dei quattro figli maschi di Benedetto di Donato e di Franceschina Contarini di Pietro.
La madre del D. dovette morire presto, [...] il successivo. Venne tuttavia respinto grazie alla coraggiosa difesa organizzata e diretta dal D., alle esortazioni del frate domenicano Bartolomeo d'Epiro e alla convinzione degli assediati che i Turchi non avrebbero risparmiato la vita a nessuno ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.