CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] dei frati minori a Susa, vi rimase per circa 150 anni. Il 7 novembre 1516, finalmente accolte le richieste dell'Ordine domenicano di Torino, fu traslato nella chiesa di S. Domenico di questa città. Il martirio ebbe, ai suoi tempi, molta risonanza ed ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Verrati, che uscì a Bologna nel 1538; ed era un suo uomo, il dotto canonico Celio Calcagnini, ad indurre il domenicano Vincenzo Giaccari da Lugo alla composizione d'un trattato, pure antiluterano, sul libero arbitrio), quando è sicuro si tratti d ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] e intraprendente, anche se spesso non gli mancarono difficoltà (per la cui risoluzione fu aiutato in due occasioni anche dal fratello domenicano) e controversie di vario genere: la sua portata al Catasto nel 1427, ad esempio, ci indica i non pochi ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] della guerra, il 4 ottobre si tenne la cerimonia della sua incoronazione.
L'orazione religiosa fu tenuta dal domenicano genovese Nicolò Riccardi, reggente della Minerva, quella civile da P.F. Guano. Nei discorsi gli oratori sottolinearono la ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] fecero credere un figlio del sultano. Condotto a Malta, anni più tardi il ragazzo si convertirà e vestirà l'abito domenicano. Negli ambienti cristiani l'audace impresa della cattura, compiuta così vicino alle coste turche, non fu affatto salutata con ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] guadagnato alla causa del C. soltanto nell'aprile del 1386. Ma il C. trovò un importante appoggio nel suo parente, il domenicano Niccolò Moschino Caracciolo, che il 18 sett. 1378 era stato nominato cardinal prete di S. Ciriaco da Urbano VI e fungeva ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] di Lesbo e la patria dei suoi avi contribuì indubbiamente anche la missione diplomatica dell'arcivescovo di Mitilene, il domenicano Leonardo di Chio, giunto in Occidente nell'agosto del 1456 per perorare la causa del suo signore anche nei confronti ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] Girolamo Savonarola a Galeotto per favorire la riappacificazione fra i due fratelli rivali e, come spesso accade nel frate domenicano, alla raccomandazione segue la minaccia: «Io dunque vi conforto da parte sua convertirvi a Dio, e horamai conoscere ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] E un simile atteggiamento si può attribuire al G. nell'attenzione da lui rivolta a un progetto presentatogli dal padre domenicano e ingegnere Gaspare Vassori per l'ingrandimento, la sicurezza e la pulitura del porto.
Il Vassori, in un documento poco ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] ), additava "come modello di sagacia critica".
L'interesse per il tema, maturato già da tempo - anche per l'influenza del domenicano I. Taurisano, legato al D. da un'amicizia iniziata già prima del 1919 - come prova il saggio su La cronologia delle ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.