LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] fecero credere un figlio del sultano. Condotto a Malta, anni più tardi il ragazzo si convertirà e vestirà l'abito domenicano. Negli ambienti cristiani l'audace impresa della cattura, compiuta così vicino alle coste turche, non fu affatto salutata con ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] guadagnato alla causa del C. soltanto nell'aprile del 1386. Ma il C. trovò un importante appoggio nel suo parente, il domenicano Niccolò Moschino Caracciolo, che il 18 sett. 1378 era stato nominato cardinal prete di S. Ciriaco da Urbano VI e fungeva ...
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TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] nelle sue campagne militari: nel 1238, durante l'assedio di Brescia, sostenne una disputa filosofica con il frate domenicano Rolando da Cremona, uscendone, secondo Umberto da Romans, malamente sconfitto; nel 1239, secondo la cronaca di Rolandino da ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] di Lesbo e la patria dei suoi avi contribuì indubbiamente anche la missione diplomatica dell'arcivescovo di Mitilene, il domenicano Leonardo di Chio, giunto in Occidente nell'agosto del 1456 per perorare la causa del suo signore anche nei confronti ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] Girolamo Savonarola a Galeotto per favorire la riappacificazione fra i due fratelli rivali e, come spesso accade nel frate domenicano, alla raccomandazione segue la minaccia: «Io dunque vi conforto da parte sua convertirvi a Dio, e horamai conoscere ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] E un simile atteggiamento si può attribuire al G. nell'attenzione da lui rivolta a un progetto presentatogli dal padre domenicano e ingegnere Gaspare Vassori per l'ingrandimento, la sicurezza e la pulitura del porto.
Il Vassori, in un documento poco ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] Compagniarum Concordiae pisanae civitatis et districtus".
Arbitro eletto super partes era, in presenza dell'arcivescovo Vitale, il domenicano frate Gualtieri (1237; cf. Bonaini, 1845), membro degli Ordini mendicanti attivi a Pisa da quasi un ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] ), additava "come modello di sagacia critica".
L'interesse per il tema, maturato già da tempo - anche per l'influenza del domenicano I. Taurisano, legato al D. da un'amicizia iniziata già prima del 1919 - come prova il saggio su La cronologia delle ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] 1482. Qui ebbe inizio la sua missione, che aveva come principale scopo quello di allertare l'imperatore contro il domenicano Andrea Zamometić, arcivescovo di Crayna, ribelle alla Curia, che aveva in più occasioni denunciato gli abusi della Chiesa e ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] scrivendo.
Dopo iniziali riconoscimenti, attestati da Paolo Giovio (che però ricorda Pigafetta con il nome di Girolamo, frate domenicano famoso come oratore e poeta) le speranze di ricompense e di una veloce pubblicazione del libro a Roma svanirono ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.