Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] per un ritorno negli schemi tradizionali. L’Italia illustrata fu riscritta circa un secolo più tardi, nel 1549, dal domenicano Leandro Alberti (1479-1552), che recuperava l’intitolazione canonica, Descrittione di tutta l’Italia, dove – se si esclude ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] essi al rogo - il 24 maggio 1573 o i diciassette penitenziati il 13 febbraio 1583, fra i quali figurava il domenicano G. Massilara, detto Paleologo, destinato a salire sul patibolo due anni più tardi.
Due comunque furono i casi di maggiore risonanza ...
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ZNOJMO (ted. Znaim; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Zdenaek KRISTEN
Città della Moravia meridionale, 289 m. s. m., non lontano dal confine con l'Austria, posta presso la riva sinistra [...] S. Nicola (1440) e in quella di S. Michele, pure del sec. XV, affreschi barocchi. Tra i conventi, si notano quello domenicano, fondato nel 1243, con chiesa edificata dal 1580 al 1735, e quello dei cappuccini. Notevole la cappella di S. Venceslao (sec ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] S. Domenico all'Aquila, eretto per volere di Carlo II presso il palazzo reale degli A. che così fu trasformato in convento domenicano, di S. Silvestro e di S. Giusta sempre all'Aquila, tutti degli inizi del Trecento con impianto a tre navate, delle ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , non ultimo per risonanza e per complicazioni a livello internazionale, si era verificato l'episodio dell'assassinio del frate domenicano Pietro da Verona (1252), poi s.Pietro Martire, fatto questo che aveva riportato alla luce il problema degli ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] .
Partigiani dei Cerchi, esponenti del ceto popolano, i Girolami potevano vantare tra i loro membri la figura del frate domenicano Remigio, lettore a S. Maria Novella e fratello del padre del Girolami. Dino Compagni fa, eloquentemente, del ramo del ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] . 385).
II D. (cui successe nel seggio canonicale un altro illegittimo di Mastino, Aimonte) sostituì sulla cattedra di s. Zeno il domenicano Giovanni "de Naso", trasferito alla sede di Bologna. Con lui inizia un periodo di più ordinata e continuativa ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il patto di accomandigia [...] famiglia dei signori di Cignano, dell'Ordine dei predicatori; il pontefice mostrava viceversa di preferire un altro domenicano, Benedetto Vallato. Francesco Bruni fu eletto dal Consiglio generale di Cortona quale ambasciatore, sindaco e procuratore ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] più illuminati della sua città, entrando in rapporto con esponenti della massoneria (in particolare con il domenicano Girolamo Gagliardi, figura chiave della Libera Muratorìa aviglianese), intorno al 1792 Palomba si recò a Napoli, accompagnato ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] .
Donde la sua accurata preparazione sigillata dall'assidua frequentazione a Padova delle lezioni di teologia dei domenicano novarese Giovanni Ambrogio Barbavara "inter sapientiores theologos" eccellente e di quelle di filosofia naturale del senese ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.