INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] nelle edizioni veneziane. Nel 1568 il Facchinetti fu incaricato da Pio V di provvedere di libri la biblioteca del convento domenicano di S. Croce di Bosco Marengo. Egli inviò a Roma alcune liste (alle quali avrebbe contribuito lo stampatore veneziano ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] di croce, il Trattato della pazienza e la Disciplina degli spirituali, confondendo così le opere del F. con quelle del domenicano Domenico Cavalca, autore delle ultime tre. Questo dello scambio della paternità di alcune opere tra il F. e il Cavalca ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] di estrema gravità per tutta la Chiesa, furono sottoposti ad una inquisitio ordinata da Urbano e affidata al domenicano Guglielmo Sudre.
Il problema, infatti, era quello della povertà e l'attenzione dedicata dalla gerarchia ecclesiastica a quel ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] . Di nuovo nel gennaio del 1546 le posizioni dottrinali del D. suscitarono perplessità. Fra' Domingo de Soto, domenicano spagnolo, cui era stato affidato il compito di esaminare libri eretici e sospetti, isolò nel Commentario a Crisostomo tre ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] a migliaia di copie da Treviso a Catania, a un anno dalla comparsa, fu bollato come libro luterano dal domenicano Catarino Ambrogio Polito. In seguito, la caccia e la distruzione inquisitoriale furono così pertinaci da disperdere le tracce dell ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] , in un momento in cui le dispute teologiche fervevano nuovamente, particolarmente in Francia: da parte degli antimolinisti già un domenicano di Rodez denunciava al segretario dell'Indice, G. A. Orsi, l'intento del suo vescovo di far condannare dalla ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Asti.
Sorte più dura incontrò il fratello minore Guglielmo (nato a Casale Monferrato il 29 giugno 1767), che, fattosi domenicano e conseguito il dottorato in teologia, era divenuto docente nelle scuole pubbliche, iniziando la sua carriera ad Acqui, e ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] interlocutore significativo nella regione padana e preferì utilizzare vescovi più giovani e impegnati nella vita cittadina, come il domenicano Guala di Brescia, uno dei mediatori nelle trattative di San Germano che nell'estate del 1230 portarono alla ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] Sisto IV nominò un commissario con l'incarico d'indagare sui fatti e sul processo. A Trento il commissario, il domenicano Battista dei Giudici, dovette sperimentare l'ostilità dell'H. e l'esaltazione della popolazione, convinta che Simone fosse un ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] , di considerare di G. con un buon margine di sicurezza solamente il volgarizzamento della Summa casuum conscientiae del domenicano Bartolomeo da San Concordio (cfr. Th. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi, I, Roma 1970, p. 165; IV ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.