DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] sulla base della letteratura rabbinica. Tra gli ebraisti italiani del suo tempo, oltre al Pasini e al Marchini, cita il domenicano I. C. Ansaldi e B. Finetti. Nel capitolo X è anticipata la problematica che sarà svolta nella Vana aspettazione: gli ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] aiuto soprannaturale (Vita di s. Pietro ... , II, Roma 1781, Prefazione), e rimase soddisfatto della larghezza con cui il domenicano T. M. Mamachi, al quale Pio VI aveva affidato la censura dei due volumi, aveva lasciato passare alcune proposizioni ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] cardinale C. Madruzzo, di cui divenne amico, e l'agostiniano Andrea Ghetti, in seguito accusato di eresia come pure il domenicano Bernardo de Bartoli, che il D. iniziò alle idee degli "evangelici".
Un esempio dei colloqui che avvenivano in quest ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] al suo interlocutore dopo che la Signoria fiorentina aveva scritto allo stesso F. chiedendogli di adoperarsi affinché il domenicano Giovanni Dominici, lettore di Sacre Scritture nello Studio e grande predicatore, potesse rimanere a Firenze anziché ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] gli fece conoscere gli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola; lesse inoltre il Compendio de la vida espiritual, opera del domenicano Luis de Granada.
Nel 1583 L. decise di entrare nella Compagnia di Gesù. Nella scelta, tra le altre ragioni, pesò ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] dei due, Francesco Maria, reo di avere esaltato la dottrina morale degli stoici, dalle accuse di due noti rigoristi, il domenicano Ansaldi e il canonico Guerreri, il B. scrisse in quegli anni alcuni altri libelli (Sermone apologetico di T.B.B. per ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] suo gesto e poté prendere parte al conclave dal quale uscì eletto, in prima votazione e all’unanimità, il cardinale domenicano Niccolò da Treviso. Il nuovo papa, Benedetto XI, consentì a Petroni di proseguire istruttorie già avviate ed esercitare le ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Montefiascone, in occasione del trasferimento del corpo di Tommaso d'Aquino dall'abbazia cistercense di Fossanova al convento domenicano di Tolosa; nell'estate dell'anno successivo, per l'allestimento di una nave per la difesa delle coste tirreniche ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] per santa". Le dichiarazioni della Baccis e di altri testimoni chiamati dietro suo suggerimento, convinsero l'inquisitore, il domenicano A. Ugoni, e gli altri membri dell'Inquisizione, sia laici sia ecclesiastici, ad ordinare l'arresto della F ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] alla nomina a vescovo di Venezia, il 21 ag. '54: dopo il lunghissimo e difficile patriarcato del domenicano Gerolamo Querini (1524-54), rigoroso assertore delle prerogative della sua Chiesa nei confronti dello Stato, ma altrettanto intransigente ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.