CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] tre volte la carica di priore del convento e una volta quella di vicario della Congregazione di S. Sabina dell'Ordine domenicano. Ma in questi anni si dedicò soprattutto agli studi, compiendo numerose traduzioni dal francese (tra cui una vita di s ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] i rapporti del F. con Tommaso d'Aquino, con il quale discusse questioni in materia di prestiti, poste dal lettore domenicano di Firenze, Giacomo da Viterbo. Le frequentazioni reciproche tra i due uomini di Chiesa, testimoniate anche dal nipote del F ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] l'autorità dei teologi gesuiti L. Molina, F. Suarez, T. Sanchez, P. Layman, S. de Moya, V. Figliucci e del domenicano D. Soto, ma soprattutto di S. Dechamps e O. Fabri. Diffidente nei riguardi delle coscienze scrupolose che erano prodotte, secondo ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] .
Il 9 genn. 1344 il C. venne nominato vescovo di Luni da Clemente VI, che aveva ricusato di approvare l'elezione di un domenicano fatta dal capitolo, perché sottomesso a Ludovico il Bavaro.
Il governo della diocesi di Luni da parte del C. non durò a ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] Paleologo (dicembre 1581) e del tentativo meno fortunato di ottenere la consegna di un altro apostata dell'Ordine domenicano, Bonifacio, Benincasa, amico e collaboratore del primo. D'altronde, dopo il ritorno alla fede tradizionale dei più noti ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] s. Vincenzo è riferita dallo stesso Alonso, e uno dei primi atti del suo pontificato fu la canonizzazime del predicatore domenicano. Nel 1416 Alonso fu scelto come delegato ufficiale della diocesi di Lérida al concilio di Costanza, ma, in seguito all ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] , "in qua baccalarii formati sermones facere tenebantur" (Dallari, I, p. 35).
Negli atti relativi al conferimento dei magistero ad un domenicano portoghese il 26 luglio e il 16 ag. 1414 egli è indicato come decano del Collegio teologico. Il 21 agosto ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] uso del metodo storico nell'esegesi biblica, il F. incontrò presto difficoltà all'interno del mondo ecclesiastico. Criticato duramente dal domenicano A. Lepidi, maestro del Sacro Palazzo, e dal cardinale R. Merry del Val, fu accusato di contestare la ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] , ad Anversa per il capitolo del 1567. Tuttavia, l'elezione, il 7 genn. 1566, del pontefice Pio V (il cardinale domenicano e protettore dell'Ordine Michele Ghislieri) gli consentì di spostare il capitolo a Roma, facendolo slittare al 28 maggio 1569 ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] quella diocesi (responsabilità che ricoprì fino al 1795) e anche lì si dimostrò scrupoloso: fondò un monastero femminile domenicano, promosse la fabbrica di due conventi e dedicò alla diocesi più di una visita.
Innocenzo XII gli consentì di ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.