GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] nati entro il 1697 e l'ultimo, noto per avere tenuto in giovanissima età alcune apprezzate discussioni filosofiche, fattosi poi domenicano). Tuttavia quando il padre morì settuagenario attorno al 1719, il titolo marchionale andò al G.; si deve quindi ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] von Hasperg. Il maestro Niccolò Amici fu promotor fidei al processo. Membri della commissione erano, tra gli altri, il domenicano Heinrich Kalteisen e il maestro di teologia Jean Germain, vescovo di Nevers. La commissione si occupò del caso dalla ...
Leggi Tutto
GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] ; poi, nell'estate, lo accompagnò in Italia. Il 10 ag. 1542 transitava per Piacenza, diretto a Roma, in compagnia del domenicano senese. Di lì a poco, tuttavia, riprese i contatti con l'amico Carnesecchi; alla fine di novembre si trovava con lui a ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] con il titolo di S. Martino ai Monti. Nel luglio di quello stesso anno il pontefice affidò a G. e al domenicano Niccolò di Boccassio, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, il compito di regolamentare la distanza tra i conventi dei frati predicatori ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] anche il Noli me tangere ora a La Quiete, realizzato con altre due lunette nella bottega di Giovanni Antonio per il convento domenicano di S. Iacopo di Ripoli (1505-1510 c.: ad vocem),e la Madonna col Bambino fra angeli di S. Giovanni dei Fiorentini ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] dedito a opere di apostolato, giunto nel 1530 a Milano in compagnia del proprio ispiratore e padre spirituale, il domenicano Battista Cariani da Crema, e della contessa Ludovica Torelli da Guastalla loro protettrice e mentore.
La creazione della ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] . 385).
II D. (cui successe nel seggio canonicale un altro illegittimo di Mastino, Aimonte) sostituì sulla cattedra di s. Zeno il domenicano Giovanni "de Naso", trasferito alla sede di Bologna. Con lui inizia un periodo di più ordinata e continuativa ...
Leggi Tutto
CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] probabilmente ad orientare qualche tempo dopo la sua scelta verso il convento di S. Vincenzo di Prato, del terz'Ordine domenicano, dove si trovavano molte giovani nobili fiorentine e dove era confessore suo zio paterno fra' Timoteo Ricci. I biografi ...
Leggi Tutto
GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] " (Esposito) che più tardi indurrà la congregazione super Statu regularium ordinum a interpellarlo sulla riforma dell'Ordine domenicano in esecuzione di quanto disposto dall'enciclica Ubi primum (1847). Attento inoltre alla diffusione dell'istruzione ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] lingua latina; successivamente, si impegnò per quattro anni nello studio della teologia avendo come maestri dapprima il domenicano Ambrogio Tontucci e poi il gesuita Domenico Antonio Briccialdi. A diciannove anni, dopo questi prestigiosi precedenti ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.