DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] ..., pp. 302, 321). Nel 1485 fu chiamato a Mantova da Bernardino da Feltre per partecipare a una disputa pubblica contro un domenicano a favore del Monte di pietà, promosso l'anno precedente in quella città dallo stesso Bernardino (Meneghin, pp. 69 s ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] Tabriz, nella Persia nordoccidentale, dove soggiornò per qualche tempo e dove si unirono a lui come compagni di viaggio il domenicano Niccolò da Pistoia e il mercante Pietro da Lucalongo. Da qui ripartì nel 1291 puntando verso Hormuz seguendo poi la ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] 1905-1906; E. Lófstedt, Patristische Beitrdge, Uppsala 1910.
Già nel 1734, quando in seguito ad una predica del p. Campana, domenicano, che aveva preso di mira in modo particolare l'usura, nelle sue varie manifestazioni, s'era prodotto in Verona una ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] , p. 73; E. Pedrotti, I Venosta castellani di Bellaguarda, Milano 1952, pp. 88-94; V. Folli, Il beato P. da L. martire domenicano, 1205-1277, Lecco 1932; E. Verga, Il trasporto a Lecco di insigni reliquie del martire beato Pagano donate da S.E. Mons ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] , priore di Pisa, al vallombrosano Giovanni delle Celle, a Pietro di S. Casciano, all'agostiniano Guglielmo Fleete, al domenicano Taddeo da Orvieto, al francescano Leonardo da Montepulciano e a fra, Luca degli Umiliati, incaricandoli dell'azione di ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] alienargli amicizie e favori non solo tra i tradizionali avversari gesuiti ma persino nel suo stesso Ordine domenicano, nonostante le evidenti simpatiedei gruppi filogiansenisti e la benevola protezione di papa Benedetto XIV, lontano performazione ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] del '98 egli veniva ancora ufficialmente esonerato dalla partecipazione al coro della sua basilica per poter assistere alle prediche del domenicano, ma già pochi giorni dopo, il 16 febbraio, veniva esteso anche ai canonici di S. Lorenzo, e a lui in ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] gli interessi di Perugia contro i ghibellini di Todi e di Spoleto. Nel 1312 fu nominato vescovo di Perugia il domenicano lucchese Francesco Poggi, che fu preferito al canonico locale Boninsegna e a Guido da Baisio. Non è possibile determinare se ...
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CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] di Onorio III (1227), C. fu inviata dal papa insieme con tre consorelle a Bologna con il compito di organizzare il monastero domenicano di S. Agnese fondato in quella città nel 1223 dalla beata Diana d'Andalò. Nella nuova sede, dove ricoprì anche la ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] grande desiderio t'aspettano...". Comunque s. Caterina aveva disposto che, dopo la sua morte, il C. rimanesse presso l'Ordine domenicano e così evidentemente egli fece. Ma ben presto cadde malato, e Raimondo da Capua, lo inviò a Siena per rimettersi ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.