FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] . Tra il 1581 e il 1582 il F. visitò la diocesi e vi celebrò il sinodo. Nella visita lo accompagnarono il domenicano Benedetto Cherubini da Norcia, teologo ordinario, Paolo Armagno, protonotario apostolico, e Domenico Bianco di Fano, in funzione di ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] voto assolutamente favorevole al gesuita); il 15 apr. 1684, eletto il padre Giacomo Ricci procuratore generale dell'Ordine domenicano, gli successe nella carica di segretario dell'Indice. Innocenzo XI lo nominò inoltre qualificatore del S. Uffizio e ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] , dal podestà di Cremona, Giovan Paolo Berti, fu citato (e il suo nome è il primo dell'elenco) dinanzi all'inquisitore, il domenicano G. B. Chiarino, in data 14 maggio 1551. Per la testimonianza di tale Battista Mori, massaro del Sommi, furono a suo ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] (lett. 12 maggio 1755, in Raccolta, pp. 41 s.). Poi via via giunse a suggerire i trattati teologici e i commenti biblici del domenicano Noël Alexandre e la stessa Bibbia tradotta dal Sacy (lett. 21 nov. 1767 e 13 giugno 1775, in Raccolta, pp. 134 s ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] , boemi e polacchi, al fine di accertare lo sfacelo dell'Ordine in quelle regioni, e porvi rimedio.
Era il primo generale domenicano a far ciò: e l'impresa, condotta tra pericoli e fatiche non lievi per la precaria salute del B., suscitò una profonda ...
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BARTOLOMEO da Monterappoli
Stefano Orlandi
Nacque a Monterappoli, castello del contado fiorentino, sito in Val d'Elsa, probabilmente nella seconda metà del sec. XIV da Leonardo, padre, come sembra, [...] del convento di S. Domenico di Fiesole (cfr. Orlandi, II, p. 515), lo chiamò da Cortona al nuovo convento domenicano di Fiesole, insieme con Antonino Pierozzi, Giovanni di Zanobi Masi e Angelo da Fabriano. Eletto a Pisa Alessandro V, Giovanni ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] accordò, anche se solo per un certo tempo, a Girolamo Savonarola. Come si è detto il C. era protettore dell'Ordine domenicano dal 1478 e come tale superiore diretto del frate ferrarese, tornato a Firenze dal 1490. Divenuto priore del convento di S ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] con Giovanni Dominici, il discepolo di s. Caterina da Siena, tenace assertore di una profonda riforma della Chiesa e dell'Ordine domenicano. Il giovane gli si presentò, nel 1404, e chiese di entrare nell'ordine.
Il Poccetti, seguendo i primi biografi ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] quali termini Dio possa essere considerato causa del male, ci sono giunti i resoconti dei due antagonisti. Il 27 luglio il domenicano dava alle stampe una Disputatio facta in domo Laurentii Medices e a lui indirizzata. Il D. si affrettò, a sua volta ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] preparazione teologica nel 1528 si fece ordinare sacerdote per consiglio, pare, di fra' Battista e di padre Marcello, pure domenicano. Posto in contatto, per mezzo di fra' Battista da Crema, con il cenacolo spirituale milanese che si veniva formando ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.