BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] entrò nel collegio Campana, studiando umanità con l'abate Paolo Ponticelli e, quindi, filosofia con il domenicano Teodoro Maria Mozachino, lettore nel seminario di Osimo: a questo il B. dovette l'indirizzo teologico agostiniano-tomistico che improntò ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] , Parisiis 1719-1721, I, pp. 418 ss.; II, p. 829 (in questo repertorio il C. è stato confuso con l'omonimo frate domenicano, arcivescovo di Messina); J.-F.-A. de Sade, Mémoires pour la vie de François Pétrarque, I, Amsterdam 1764, pp. 170 s.; I ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] , parente di Agostino Recuperati (morto nel 1540), che era stato generale dell'Ordine dei predicatori. Il G. entrò nell'Ordine domenicano e assunse il nome di Agostino, in onore del Recuperati; compì il noviziato a Faenza, poi passò a Bologna, dove ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Ordine fratrum de poenitentia s. Dominici…, a cura di M.G. Laurent, Firenze 1938, pp. 58, 73, 83, 85; La "Cronaca" del convento domenicano di S. Romano di Lucca, a cura di A. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp. 8, 133, 136 ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] parte II, c. 39). Ma B. ricava passi e autorità da altre opere di Tommaso d'Aquino e dal commento alle Sentenze del domenicano Pietro di Tarantasia (poi papa Innocenzo V): di questi testi (accessibili solo in latino), e di altri, greci ma a lui noti ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] Sembra che in gioventù dimorasse stabilmente a Firenze per curare gli affari paterni. Il 18 marzo 1499 indossò l'abito domenicano in S. Romano di Lucca, prendendo il nome di fra' Pacifico. Nel 1500 ricevette gli ordini minori. Ordinato sacerdote, dal ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] Il D., il cui vero nome di battesimo era Ferdinando, studiò al Collegio Romano dai gesuiti, ma poi volle prendere l'abito domenicano, come d'altronde ben otto dei suoi fratelli. Al momento di entrare nell'Ordine volle cambiare il nome e prese il nome ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] delle precedenze e queste contavano a partire dalla data dei voti, se ne deduce che il C. appartenesse all'Ordine domenicano già da un certo tempo; ma è conclusione senza grandi conseguenze in rapporto alle vicende dei suoi anni giovanili, perché ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] concili ecumenici, a cura di G. Alberigo, Brescia 1990, pp. 305 s.; S.S. Manna, L'autorità del papa negli interventi del domenicano G., in Christian unity. The council of Ferrara-Florence, a cura di G. Alberigo, Louvain 1991, pp. 445-469; U. Horst ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] facendo proprie, sul piano cristiano e missionario, le grandi utopie universalistiche del filosofo calabrese. Dopo aver fondato un convento domenicano a Siderno, nel 1628, fu trasferito a Roma, in S. Maria sopra Minerva, come maestro di novizi. Qui ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.