CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] , che visse a lungo percorrendo una prestigiosa carriera politica e diventando procuratore di S. Marco; Giovanni Vittore, che fu frate domenicano, priore a S. Pietro Martire di Murano e vescovo di Capodistria; ed una figlia, sposa in prime nozze di ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] Casaubon, affermò che il C. aveva troppo largamente attinto dal Pugio fidei, composto nel 1272 dal domenicano spagnolo Raimondo Martinez; secondo Antonio Possevino egli avrebbe invece ricalcato la Victoria adversus impios Hebraeos del certosino ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] ). Il C. giunse nella sua sede vescovile solo il 29 giugno 1578, ma si fece precedere da un vicario, il domenicano Egidio Marchesini che, nell'aprile del 1578, ricevette Carlo Borromeo che svolse la visita apostolica della città e della diocesi.
A ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] gli stessi rapporti epistolari tra i due cessarono in concomitanza del primo serio attacco alle dottrine galileiane, scagliato a Firenze dal domenicano Nicolò Lorini.
Morì a Roma il 3 dic. 1615. Per i suoi meriti culturali, in particolare per la sua ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] movimento sociale cattolico in Italia, XX (1985), pp. 141-152 (con inventario del fondo presso l'Ordine domenicano); Id., Società, Chiesa e associazionismo femminile. L'Unione donne cattoliche italiane, Roma 1988 (con materiale archivistico relativo ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] di Canterbury - sua grazia G. Carey -, la tenace quanto intelligente sollecitazione di uno dei protagonisti dell'ecumenismo - il domenicano J.-M. Tillard - ha portato all'incontro di Toronto in Canada. Dopo le dolorose disavventure più che decennali ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] , dalle proteste della maggioranza, di continuare il suo discorso e il 18 giugno, per il discorso del card. Guidi, domenicano, contro l'infallibilità: che ebbe anche un seguito in un'udienza papale, nel corso della quale Pio IX avrebbe pronunciato ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] culto apporta alla funzione pastorale che la Chiesa esercita nei confronti dei fedeli. Nel 1943, su iniziativa del domenicano P. Duployé, veniva fondato in Francia un Centre de Pastorale Liturgique.
Quello che allora si chiamava ‛movimento liturgico ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] in Laterano (un episodio analogo è riferito anche a s. Domenico di Caleruega nella sua biografia agiografica scritta dal frate domenicano Costantino da Orvieto nel 1246-47).
Attirati dal suo modo di vita, a F. si associarono progressivamente alcuni ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] mano" per trasmetterlo a Venezia. Messo così in cruda luce che, nel 1549, allorché un predicatore quaresimale - il domenicano Leonardo Locatelli che, nella "chiesa collegiata di Udine" aveva dal pulpito distinto il "predestinato da Dio" alla salvezza ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.