GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] nei territori della Chiesa, G. fu inviato a Piacenza per ricomporre i gravi dissidi interni suscitati dagli interventi del domenicano Rolando da Cremona.
Questi era stato gravemente oltraggiato nel corso di una predica volta a smascherare gli eretici ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] dei brevi, prefetto di Propaganda, protettore del santuario di Loreto, d'Irlanda, degli Ordini agostiniano, carmelitano e domenicano, legato di Avignone e di Urbino, governatore di Tivoli. Tanti e così onerosi incarichi erano certo eccessivi per ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] esse di nobili famiglie bolognesi) e il 29 giugno, festa degli apostoli Pietro e Paolo, impose personalmente loro l'abito domenicano, alla presenza di tutti i confratelli di Bologna. A reggere la nuova comunità femminile (che mantenne il nome di S ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] . 1342), il governo di quella città fece pressioni sul pontefice perché designasse come successore del presule scomparso il frate domenicano Marco Roncioni, priore del convento di S. Caterina di Pisa, appartenente ad una delle più influenti e nobili ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] legami con la sua terra di origine. In Lugo egli fondò una scuola di teologia, alla quale chiamò ad insegnare il domenicano Tommaso Luigi Ballapani, che la continuò dopo la sua morte, ed una scuola per fanciulle diretta da alcune donne, le cosiddette ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] dal 1678 e retta dal vicario capitolare C.A. Luzzago, dove lo aspettava una non facile situazione.
Nel convento domenicano di S. Caterina, che ospitava un'ottantina di monache, erano stati denunciati gravi episodi di rilassatezza morale e scandali ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] duomo di Capua.
Tra l'agosto del 1276 e il gennaio del 1277 il D. fu eletto vescovo di Caiazzo, al posto del domenicano Giovanni d'Aversa, deceduto il 23 ag. 1275. Come il canonico e cancelliere della Chiesa di Capua Nicola de Fiore, nominato poco ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] che in una lettera a Pietro Dini del 16 febbr. 1614 si difendeva dalle accuse di irreligiosità rivoltegli dal padre domenicano Tommaso Caccini e dal Gherardini. Il G., secondo quanto scriveva G. Galilei, "nelle prime visite a pien popolo […] proroppe ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] fu proclamata dottore della Chiesa da Paolo VI il 4 ott. 1970; festa, 29 aprile. n Raffigurata con le vesti dell'ordine domenicano, C. ha generalmente come attributi il giglio, il libro o il crocefisso. 7. C. di Svezia. - Figlia (1332 circa -1381) di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] che sedarle, I. X approvò il decreto emesso da Propaganda il 12 sett. 1645 facendo seguito a una memoria presentata dal domenicano Juan de Morales contro i riti cinesi attribuiti ai gesuiti. Questi ultimi, che non poterono far valere le loro ragioni ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.