GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] col benedettino G.M. Pujati, del quale condivise la contrarietà alla nuova devozione del Sacro Cuore, e col domenicano T. Vignoli (entrambi noti giansenisti). Nel 1774 l'interesse per le istanze teologiche e spirituali del cattolicesimo francese ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] 1238-39e nel 1241 fu senatore di Roma. Un altro figlio di Giordano di nome Giovanni fu priore della provincia romana dell'Ordine domenicano e arcivescovo di Messina.
Non è noto l'anno di nascita del C., ma, se si considera che egli è ricordato nelle ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] teologica e canonistica dei religiosi a lui soggetti e propose (capitolo dell'8 genn. 1556) di affidarla ad un domenicano.
Ma la questione della Negri ebbe ancora numerosi strascichi; essendo la religiosa, nel dicembre del 1554, uscita dal monastero ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] di innocenza di tutti i templari inquisiti, decisione che non piacque a Clemente V, molto prontamente informato, forse dall'inquisitore domenicano, dei risultati cui si era giunti. Pochi giorni dopo la conclusione del sinodo, il 27 giugno, il papa ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] nipote, Pantasilea Monteceneri, un'altra fanciulla che prenderà i voti e un nipote del famoso fra' Silvestro Prierio, domenicano, celebre autore di trattati spirituali e demonologici e, per un certo tempo, padre spirituale e confessore della stessa ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] la fioritura di una ricca letteratura polemica sull'argomento: nel settembre 1492 l'inquisitore di Mantova, il domenicano Domenico de Pirris da Gragnano, compose un'operetta intitolata Utrum Mons pietatis sit immunis ab omni usuraria pravitate ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] , prendendo per compagno di viaggio Alberico da Bergamo, che dopo essere, in un primo tempo, entrato come converso nell'Ord ne domenicano, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, mutando il suo nome in Giacomo, si era trasferito a S. Maria ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] del giudizio formato dell'opera intitolata De' diritti dell'uomo e delle prime quattro impugnazioni della medesima del domenicano T. M. Soldati consultore della Congregazione dell'Indice.
Nella sua operetta, oltre a confutare nella maniera più netta ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] quella di Nicola Serrano, procuratore generale degli agostiniani, accusava decisamente l'opera di eresia, mentre Antonin Massoulié, domenicano e inquisitore a Tolosa, poneva l'accento sull'accordo tra le proposizioni del libro e le dottrine quietiste ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] come crede il Viñas, l'opera in tre volumi Alethini Philaretae epistolarum de Palafoxii orthodoxia, Romae 1772-1773, certamente del domenicano T. M. Mamachi. Postuma uscì invece la traduzione in tre volumi Dell'eccellenze di S. Pietro principe degli ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.