FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] rispettare quanto disposto dal pontefice. Zelante invece il F. si era dimostrato nei confronti delle suore dell'Ordine domenicano: il 12 marzo 1256, infatti, assistito dai canonici della cattedrale, aveva posto la prima pietra dell'erigendo monastero ...
Leggi Tutto
BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] 173, f. 107); un altro voto legale, da lui redatto intorno al 1447 insieme con Zanobi Guasconi, circa l'uscita dall'Ordine domenicano e poi il ritorno in esso di fra Sebastiano di Iacopo, è stato edito dall'Orlandi, "Necrologio...", II, p. 488.
Fonti ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] lì a poco con l'uccisione del suo principale esponente, Gian Luca Squarcialupo, avvenuta durante una cerimonia religiosa nel convento domenicano di S. Cita per mano di alcuni nobili lealisti ai quali con tutta probabilità il C. assicurò tutta la sua ...
Leggi Tutto
MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] . Opera giovanile del M., assegnabile agli anni 1475-80, fu uno dei primi lavori da docente, dedicata al domenicano Enrico Lugardo, arcivescovo di Acerenza e Matera, ma soprattutto confessore di Ferdinando I d’Aragona e governatore dello Studio ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] della corte estense, nella casa dell'umanista Alberto Lollio.
Morì il 24 apr. 1541, lasciando in eredità al convento domenicano di Ferrara (nella cui chiesa volle anche essere sepolto) una pregiatissima biblioteca di ben 1249 volumi - in gran parte ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] veste il B. ebbe un ruolo di primo piano durante il breve pontificato di Benedetto XIII. Le iniziative del papa domenicano, rivolte a smussare sul piano teologico le punte più aspre del contrasto con i vescovi appellanti di Francia, sollevarono ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] incaricato dal papa di punire con la scomunica alcuni laici napoletani per un attacco perpetrato ai danni del locale convento domenicano (Potthast, n. 9902; Kamp, p. 556 n. 95). Il 16 luglio dello stesso anno viene ricordato come giudice delegato del ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] tributi maggiorati. Intanto furono inviati a Firenze a precedere il cardinale e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato fiorentino Andrea di Spigliato de' Mozzi fu ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] 1501, sotto i colpi dei sicari.
Dell’eccidio e della personalità del M. resta il ricordo accorato del domenicano Leandro Alberti nelle sue Historie di Bologna: «Spiacque molto questa cosa alli prudenti cittadini, cioè fussero uccisi tanti nobili ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] -anatomiche e matematiche della facoltà "artista" e attento uditore alle lezioni di teologia e soprattutto attratto dal teologo domenicano Girolamo Ercolani -, G. ormai è certo della propria "vocazione", come definisce, il 25 apr. 1654, la propria ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.