CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] il Collegio Romano, l'8 giugno 1630 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria della Minerva, assumendo il nome di Raimondo. Prese i voti dopo l'anno di noviziato, con una dispensa di Urbano VIII perché non aveva ancora raggiunta l'età ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] Canale, annessa al convento dei domenicani.
La produzione del M. si iscrive in quel momento della storia dell'Ordine domenicano in cui la dottrina tomistica, dopo una fase iniziale segnata da aspre polemiche, trionfò come dottrina ufficiale dei frati ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] dei predicatori. Coinvolto nella fondazione del convento domenicano di Savona, avvenuta intorno al 1288, I. fece in seguito parte della comunità genovese, riunita nel convento di S. Domenico.
I dati biografici su I. si limitano a pochi documenti, ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] fu affidata alle cure erudite e allo zelo religioso del teologo domenicano francese I. G. Graveson, personaggio allora assai noto a Roma per la sua dottrina, tanto da diventare poi l'ascoltato consigliere teologico di papa Benedetto XIII e l' ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] dell'Ordine dei predicatori: dallo storico domenicano Ambrogio di Altamura apprendiamo che F. entrò nell'Ordine adolescente, ma già in possesso di una buona conoscenza della grammatica e della retorica, essendo stato precedentemente avviato agli ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] Savonarola, divenendone seguace fra i più devoti e fiduciosi, convinto non soltanto della santità della crociata intrapresa dal domenicano ferrarese per la restaurazione della fede e per la riforma della Chiesa, ma anche strenuo assertore delle sue ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] secolo. Giuseppe Indelli, autore di una storia di Monopoli scritta entro il 1779, ne ricordava l’appartenenza all’ordine domenicano, la parentela con il pittore Costantino da Forlì e l’eccellenza nell’arte della miniatura (Indelli, ante 1779, 2000 ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] fratello del F., il cappellano Pietro, che deteneva un'altra parte dell'eredità, di versare un legato a favore del convento domenicano di Foggia.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Arch. gen. Ordinis fratrum praedic., XIV lib. A, f. 442 (1259, ottobre ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] parrocchiale dei battezzati.
Nel 1717 era già ordinato sacerdote, nell'Ordine domenicano, con il grado di collegiale, cioè studente scelto dai superiori affinché completasse gli studi, in vista di un incarico di lettore. Si trovava allora nel ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] in Ungheria. Dopo vari tentativi falliti (a partire dal 1462), il re aveva ottenuto nel 1477 dal generale dell'ordine domenicano Leonardo de Mansuetis i privilegi per lo Studio generale dei domenicani nel convento di S. Niccolò a Buda; il confessore ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.