BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] di Tommaso da Modena, Dedalo 8, 1927-1928, pp. 267-286; G. L. Bartolini, A proposito della pittura del Capitolo domenicano di S. Nicolò di Treviso, Portogruaro 1927; L. Coletti, Studi sulla pittura del Trecento a Padova, I, Guariento e Semitecolo ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] - in una prima fase - relativamente indipendenti l'uno dall'altro: innanzi tutto la tomba, su colonne, ancora di un domenicano, il beato Ambrogio Sansedoni (m. 1287), nella chiesa dell'Ordine a Siena; quella del santo protettore della città di Pisa ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] S. Domenico a Siena, con l'Annunciazione; i Ss. Nicola e Giovanni Battista, Giovanni e Nicola Donatie un eremita domenicano; Storie della vita di Cristo e del Battista. La cappella venne edificata, in seguito a un consistente lascito testamentario di ...
Leggi Tutto
PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] deambulatorio e resti di affreschi del 10° secolo.L'od. chiesa di Saint-Laurent, che apparteneva al convento domenicano, venne edificata nel corso del sec. 14° e fu probabilmente commissionata dalla famiglia dei Polignac, come testimoniano diversi ...
Leggi Tutto
GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] corrisponda all'anno di esecuzione, lo stesso in cui verosimilmente ebbero inizio i lavori di costruzione del convento domenicano, promossi da Dorotea Orsini, madre di Ferrante, e da Fabrizio Savelli, vescovo di Salerno, entrambi rappresentati all ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] C. Stella, Brescia 1993, pp. 154-157; P.V. Begni Redona, Pitture e sculture in S. Clemente, in La chiesa e il convento domenicano di S. Clemente in Brescia, Brescia 1993, p. 170 n. 61; L. Anelli, in Il patrimonio artistico di Ospitaletto, a cura di L ...
Leggi Tutto
MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] e della prima metà del successivo, testimoniato anche da nuove fondazioni religiose: il convento francescano dei Cordiglieri (1215), il convento domenicano dei Giacobini (1216-1231) e l'abbazia dell'Epau (1240-1260, mai condotta a termine).Il Mus. de ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] ritratta con i figli nella predella della pala stessa. Già morta nel 1465, costei fu ferventemente devota del recente santo domenicano, canonizzato nel 1456; e fu lei l'animatrice delle pratiche religiose dedicate al Ferreri con le quali la corte ...
Leggi Tutto
ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] sbalzata, l'altra con una miniatura con la Crocifissione.Le chiese del convento francescano e di quello domenicano, consacrate entrambe nel 1280, appartengono alla tipologia degli edifici mendicanti ad aula unica, voltati solamente nel presbiterio ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] qui che non nel resto della decorazione del transetto, negli ovali e ottagoni della volta con i fatti degli Ordini domenicano e francescano, o nella cupola, dove è rappresentato il Paradiso con i cori angelici.
Sottoposta a un programma dettagliato ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.