ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] due chiostri e chiesa a tre navate, che mostra lo stemma dei Re Cattolici e del cardinal Mendoza, o il convento domenicano di San Vicente Ferrer a Plasencia, la cui chiesa è a una navata con transetto e cappelle laterali. Sono inoltre da ricordare ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] proprio in occasione dei lavori per il chiostro, entrò in contatto con l’imperatore Massimilano d’Asburgo, benefattore del convento domenicano, per i lavori di ammodernamento del quale aveva elargito una donazione nel 1497 e di cui, nella vela della ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] in gloria e i ss. Pietro martire, Andrea, Maurelio, Paolo, Lucia, due altre sante e ritratto di domenicano (Ferrara, Pinacoteca nazionale), che stilisticamente si avvicina alla citata tavoletta della stessa Pinacoteca, con la Decollazione di s ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] S. Grata a Bergamo, i Ss. Luigi Gonzaga e Giovanni Nepomuceno in S. Pietro a Chignolo d'Isola e il bel Santo domenicano che appare a una morente in S. Rocco a Vertova; mentre sia le fisionomie sia il modellarsi geometrico dei panneggi della S. Teresa ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] .sin.7) testimonia la presenza di un T. in ambito francescano e la stessa osservazione vale per l'esemplare del convento domenicano di S. Caterina a Pisa (S. Caterina, 7). Il manoscritto miscellaneo di Cambridge (Fitzwilliam Mus., 264) sembra essere ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , in aedibus Aldi Manutii, 1499, p. riii); è assai verosimile, infatti, che il L. avesse occasione di frequentare il colto domenicano Colonna, avendo lavorato a più riprese nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. L'analogo Doppio ritratto di Vienna ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] non è affatto eliminato, né la rappresentazione è sviluppata in modo bidimensionale, come avrebbe forse desiderato l'"antillusionismo domenicano" (Perrig, 1986) e come vorrebbero dimostrare gli studi recenti. A. ha saputo piuttosto raggiungere un ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] di Aristotele nel pensiero di S. Tommaso, era stato oggetto di un trattato scritto intorno al 1300 dal domenicano fiorentino Remigio de' Girolami (De bono communi; Rubinstein, 1958). Alle fonti aristoteliche si aggiungono suggestioni di cultura ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] destro. Queste due ultime tavole, di qualità superiore alle altre, si trovavano all'inizio di questo secolo presso il convento domenicano di S. Croce in Boscomarengo, ma provengono da Vigevano (Viale, 1947, pp. 54-56; Spantigati, 1985, pp. 240-242 ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 24-36, doc. XII). Morì a Roma il 27 apr. 1759. Sua ultima volontà fu quella di essere seppellito con l'abito domenicano nella chiesa di S. Maria in Vallicella.
Lungo è l'inventario dei beni del defunto, che include numerosi bassorilievi in argento e ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.