TROIANO de Regno
Rosalba Di Meglio
TROIANO de Regno. – Non si hanno notizie precise sulla data di nascita, sulla famiglia e sul luogo d’origine di questo domenicano e inquisitore.
La denominazione attestata [...] ) ai domenicani, si incrociava con l’azione repressiva della monarchia, di cui fra Troiano fu un solerte interprete. Il domenicano, assistito dalla sua familia (un altro frate, suo socio, da un notaio e da altre tre persone), aveva giurisdizione ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] Rossetto. All'età di quindici anni, dopo aver appreso i primi rudimenti delle lettere nel paese natale, prese l'abito domenicano nella casa di Garessio (Cuneo), studiò la filosofia nel convento del Bosco (oggi Bosco Marengo) e la teologia in quello ...
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SCHIARA, Pio Tommaso
Margherita Palumbo
– Nacque il 29 gennaio 1691 a Felizzano, in provincia di Alessandria.
Il 23 aprile 1713 fu ammesso quale novizio nel convento domenicano di Bosco Marengo, appartenente [...] Congregazione per la Dottrina della Fede, S.O., CL., n. 7, cc. 388r-389v). Il 15 gennaio 1737 il cardinale domenicano Vincenzo Ludovico Gotti lo scelse quale suo teologo; a questa nomina seguì quella di qualificatore al S. Uffizio.
Il 24 settembre ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] " di stampo zwingliano-calvinista, ma la giudicava una diceria senza fondamento.
Nel 1544 a Otranto il M. conobbe il domenicano Bernardo de Bartoli, che sarà inquisito a Roma nel luglio 1555. Quest'ultimo lo ricordava "come dottore" (Marcatto, 2003 ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] l’elezione al papato di Benedetto XIII, nel maggio 1724, si aprirono a Pipia più ampie prospettive. Il nuovo pontefice, domenicano come lui, lo nominò cardinale il 20 dicembre 1724 e, contestualmente, gli assegnò il vescovato di Osimo, che tenne fino ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] genere letterario sono i primi interessi del G., che nel 1759 pubblicò a Girgenti le Riflessioni sopra l'arte di ben criticare, uno scritto in cui polemizzava con l'abate di Saint-Réal, C. Vichard, sostenendo ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] generale di Avignone del 15 maggio 1561 assegnò al B. l'incarico di leggere le Sentenze presso lo Studio teologico domenicano di Bologna, dove insegnò nel 1562 e nel 1563; dopo la nomina a maestro di teologia, conferitagli dal capitolo generale ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] presuli trascuravano poiché erano occupati in altri problemi. Il 3 nov. 1232 il papa ordinò a G. e all'inquisitore, il domenicano fra Alberico, di recarsi a Bergamo per condurre un'inchiesta sugli scontri tra le fazioni dei Rivola e dei Suardi e per ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] , l’Epitome dialecticae institutionis […] in tre libros divisa, stampata a Roma nel 1616 e destinata ai lectores artium dell’ordine domenicano. Nel 1621, poi, fu edito a Roma, con una dedica al nuovo papa Gregorio XV, il testo, di chiara impronta ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] cioè reggente, del convento di Perugia; ma dal 21 aprile dello stesso anno al 24 apr. 1550 il capitolo generale domenicano lo nominò priore della provincia romana. In questa veste il G. prestò particolare attenzione alla formazione data a coloro che ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.