ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] nel 1580, il capitolo generale dell'Ordine dispose la sua affiliazione al convento di San Domenico della stessa città. Dal vescovo domenicano di Nardò, Ambrogio Salvi, l'A. ebbe l'incarico di fondare i monasteri domenicani di Santa Maria a Caivano e ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] raggiunto il livello più basso del suo prestigio. La chiamata di un teologo di assoluta integrità come il generale domenicano (e questo discorso valeva anche per il generale degli agostiniani Egidio da Viterbo, nominato cardinale insieme con il D ...
Leggi Tutto
ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] ecclesiastica l'E. non aveva solo nozioni teoriche: egli infatti fece parte delle commissioni diocesane istituite nel 1557-58 dal domenicano Giulio Pavesi, futuro arcivescovo di Sorrento, il primo a Napoli ad aver dato l'avvio nel Cinquecento a un ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] né indicano l'anno di nascita.
Il D. sarebbe entrato ancor giovane in religione, vestendo l'abito dei predicatori del convento domenicano di S. Eustorgio di Milano. Qui, sin dai primi anni si sarebbe distinto per le sue doti morali e intellettuali e ...
Leggi Tutto
BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] , che sembra contrastare con la sua parlata dialettale e la palese incultura, il B. nel 1599 era vicario nel conventino domenicano di Condoianni, dove fu raggiunto da fra' Dionisio, ch'egli accompagnò in viaggio per Oppido e Bagnara fino a Messina ...
Leggi Tutto
NUVOLO, Vincenzo, detto fra Nuvolo
Adriano Ghisetti Giavarina
NUVOLO (Nuvola, de Nuvola), Vincenzo (in religione Giuseppe), detto fra Nuvolo. – Figlio di Domenico, nacque a Napoli tra la fine di gennaio [...] nel 1623, la cupola fu terminata solo nel 1680 e rifatta nel 1837 con un sesto ribassato; all’architetto domenicano devono però essere attribuiti lo schema planimetrico ovale e la composizione architettonica dell’interno, con gli archi delle cappelle ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] 1916, p. 59; A. C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 102; G. Arnò, Una gloria dell'Ordine domenicano nel '700. Il Card. Fr. T. M. F. da Manduria, Manduria 1942; P. M. Carcini, F.-M. Carini. Un restauratore dell ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] Le capacità di mediazione che avevano meritato al D. di svolgere un ruolo di un certo rilievo all'interno dell'Ordine domenicano, indussero il papa Eugenio IV ad affidargli il delicato compito di riconciliare alla Chiesa di Roma quanti nelle terre di ...
Leggi Tutto
FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] 'Indice il 30 giugno 1766.Da questo momento il F. non fece più parlare di sé. Il suo trasferimento nel convento domenicano di Farra, in territorio austriaco e vicino alla città natale, deve essere avvenuto in questi anni. Dell'opera maggiore uscirono ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] dal capitolo di Bruges (1336). Nel 1340 F. fu assegnato dal capitolo generale di Milano quale "lector" al convento domenicano di Venezia; di lì, nel 1343, fu trasferito a Parigi "ad legendum Sentencias" dove ottenne la promozione magistrale; a ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.