Teologo (Parigi 1905 - Roma 1984), domenicano; sacerdote nel 1932, prof. di storia della spiritualità e di teologia mistica all'Angelicum di Roma (1932), prof. nel 1942 al Saulchoir, poi ancora all'Angelicum. [...] Visitatore apostolico di varî istituti religiosi (1951) e consultore di varie congregazioni della Santa Sede, cardinale (1973). Autore di molti studî, tra cui: Le rôle de l'amitié dans la vie chrétienne ...
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Ecclesiastico (Firenze 1682 - Roma 1761). Domenicano, priore (1729) del convento di S. Marco a Firenze, fu chiamato a Roma nel 1732 come teologo del cardinale Neri Corsini, vi divenne "teologo Casanatense", [...] segretario della Congregazione dell'Indice (1738), maestro del Sacro Palazzo Apostolico (1749) e infine cardinale (1759). Autore di un famoso lavoro, Dell'origine del dominio e della sovranità temporale ...
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Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da Clemente VI trasferito alla diocesi di Firenze [...] (1342). Favorì dapprima Gualtieri di Brienne, partecipando però poi a una delle congiure che portarono alla sua espulsione (1343) e ponendosi quindi a capo della balìa che assunse le redini del Comune. ...
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Girolamo di Giovanni
Innocenzo Venchi
Domenicano fiorentino (1387-1454), maestro in teologia, procuratore dell'ordine, provinciale di Grecia, oratore al concilio di Firenze, agiografo. Dal necrologio [...] continuò fino al 1450-1451. I commenti di G. non sono conservati.
Bibl. - I. Taurisano, Il culto di D. nell'Ordine Domenicano, in " Memorie Domenicane " XXXIII (1916) 730-731; S. Orlandi, Necrologio di S.M. Novella, Firenze 1955, I 161-163; II 219 ...
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Riformatore (Schlettstadt 1491 - Cambridge 1551). Domenicano, s'interessò alla "protesta" luterana fin dai primi momenti; passato al seguito di Lutero (1518), dal 1520 iniziò la predicazione. Chierico [...] secolare al servizio della corte palatina, ebbe nel 1522 da F. von Sickingen la parrocchia di Landstuhl, l'anno dopo si recò a Strasburgo, dove ottenne una vittoria completa contro la Chiesa locale. Da ...
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Teologo (Gaeta 1468 - Roma 1533), domenicano. Teologo e diplomatico pontificio, fu uno dei fautori più convinti della "riforma cattolica".
Vita
Generale (1508) dell'ordine, cardinale nel 1517, arcivescovo [...] commendatario di Palermo, inviato in Germania (1518), si batté con successo per l'elezione imperiale di Carlo V. Minor successo ebbero i suoi tentativi di conciliazione con Lutero: anzi fu criticato dagli ...
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HOCHSTRATEN, Jakob von
Alberto Pincherle
Domenicano, noto secondo la forma tedesca del nome della città nativa, Hoogstraten nel Brabante; morì nel 1527. Reggente della scuola del suo ordine a Colonia [...] e in essa professore di teologia, priore e pertanto inquisitore per le provincie ecclesiastiche di Colonia, Magonza e Treviri, si segnalò per la tenacia dimostrata nel procurare la condanna del Reuchlin ...
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Domenicano, missionario e legato papale, fu inviato a ricevere la Corona di spine donata da Baldovino II di Gerusalemme a Luig. IX e, dopo varie peripezie, la portò in Francia. Nel 1245 fu di nuovo in [...] Levante, quale legato papale in vista di una conciliazione delle chiese giacobita e nestoriana con la romana, e si spinse verso oriente, penetrando fin presso i Tartari, e tentandone la conversione. Ritornato ...
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Teologo domenicano spagnolo del secolo XVI. Insegnò dapprima in Spagna negli studî di Burgos, Valladolid, ecc.; indi, nel 1596, venne chiamato a Roma per la difesa delle dottrine tomiste nelle famose dispute [...] sulla grazia (1598-1606) alla presenza di Clemente VIII e Paolo V. Nel 1603 fu eletto reggente del collegio di S. Tommaso in Roma e il 19 marzo 1606 arcivescovo di Trani, dove morì nel 1635. Fra gli scritti ...
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MEDINA, Bartolomeo
Giuseppe De Luca
Domenicano e teologo spagnolo, fra i più grandi della cosiddetta "seconda Scolastica". Nacque a Medina nel 1527; studiò a Salamanca, dov'ebbe maestro il Vitoria; [...] e ivi stesso insegnò sino alla morte, avvenuta il 30 dicembre 1580.
La maggior parte dei suoi scritti sono consacrati a commentare la Summa di S. Tommaso, non tanto per dilucidare quel testo, quanto per ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.