ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] e in latino e a comporre in entrambe le lingue elegantissimi versi. Studiò filosofia e teologia sotto la guida dei domenicani, che dirigevano allora il Collegio greco. Lasciò il Collegio dopo avervi conseguito il dottorato e avervi insegnato per due ...
Leggi Tutto
AIMERICO da Piacenza
Abele L. Redigonda
Nato a Piacenza verso la metà del sec. XIII, appartenne, secondo quanto dice l'Echard, alla famiglia dei Giliani. Entrato nell'Ordine domenicano a Bologna il [...] Piero de' Crescenzì a condurre a termine il Liber ruralium commodorum, correggendolo poi su richiesta dell'autore.
Scrittori domenicani attribuiscono ad A. una parte nel processo contro i Templari, identificandolo con l'A. de Navis, interessato in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] ed in Perù, favorendo lo sviluppo dell'università di Messico ed elevando a rango di università il collegio dei domenicani di Puebla, sostenendo l'opera della Chiesa in difesa degli Indios, in particolare degli Araucani del Cile. Analoghe attenzioni ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] napoleonici italiani la casistica era differenziata da regione a regione, ma anche da ordine a ordine: se infatti i Domenicani dovevano assistere alla dispersione dei religiosi e i frati minori perdevano molti grandi conventi, Barnabiti e Scolopi (in ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] de' tempi", da lui fatto esaminare dal domenicano Remigio Nannini: opera pur questa smarrita. A Padova fu persuaso da alcuni domenicani a indossare l'abito pur quando non avesse voluto rientrare nell'Ordine: ciò che il B. fece dopo essersi recato ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] 93, 1951, pp. 347-351; V. Alce, La tomba di S. Pietro Martire e la Cappella Portinari in S. Eustorgio di Milano, Memorie Domenicane 69, 1952, 27, pp. 3-39; J.M. Pita Andrade, Escultura Romanica en Castilla. Los maestros de Oviedo y Avila, Madrid 1955 ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] , il riformatore amico di Ludovico Barbo che patrocinò l'introduzione degli olivetani a Venezia e che era in relazione coi domenicani del circolo di Giovanni Dominici. In particolare il D. fu legato ad Angelo Correr, prima vescovo di Castello (1380 ...
Leggi Tutto
GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] , 1869, 1871, 1873, 1874, 1876, 1878; e in Annales (S.te-Enfance), XXIV (1873), pp. 28-33, 290-308; articoli in Il Rosario. Memorie domenicane, III (1886), pp. 9-16, 70-76, 144-154, 173-180, 238-246, 258-266, 357-365, 386-394, 417-425, 485-493, 523 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] contavano appoggi importanti nel mondo finanziario e curiale, tra i quali il fratello della madre del G., Vincenzo, generale dei domenicani e, dal 1570, cardinale.
Ben presto il G. prese la risoluzione di "lassa[re] il pensier di attender a negotij ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] come frecce, la carne del santo. Fu una formula felice, prontamente intesa dai pittori che l'adottarono; anche la terziaria domenicana Caterina da Siena dimostra di aver ben capito il significato dei mutamenti di percorso e di colore dei raggi quando ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...