FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] Cristo e del Battista. La cappella venne edificata, in seguito a un consistente lascito testamentario di Niccolò Donati ai padri domenicani, negli anni successivi al 1373 (Seidel, 1982, p. 122). Il Mallory (1976) li ritiene opera della maturità del F ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] della costruzione. Nel 1471, completati i lavori, l'E. vi chiamò i minori osservanti, che avrebbero sostituito i domenicani (anticamente infatti in S. Girolamo avevano sede delle monache di quell'Ordine). Il loro inserimento non fu senza difficoltà ...
Leggi Tutto
PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] . Già nel 1285 aveva ricostituito la sua scuola, forse in locali annessi al convento di S. Domenico: ai frati domenicani, del resto, fu legato costantemente da rapporti di amicizia e devozione, che affiorano con evidenza dal testamento, dettato il ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] 1425). Nel frattempo, dopo averne ricevuto approvazione pontificia il 17 sett. 1421, aveva fondato ad Annecy un convento dei domenicani. La sua casa di Avignone (codicillo del 23 luglio) venne destinata alla fondazione di un collegio per studenti di ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di Sarzana, di Brugnato, Savona, Noli, Albenga e Ventimiglia, II, Torino 1843, pp. 505-507; R.A. Vigna, I vescovi domenicani liguri ovvero in Liguria, Genova 1887, pp. 188-194; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia, Oneglia 1888, pp. 187, 462 ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] di avvocato del S. Officio, traeva verosimilmente origine dal fatto che il G., consulente dei teatini e dei domenicani, contrari al nuovo insediamento dei gesuiti, li aveva consigliati, pendente il conflitto presso il tribunale della Monarchia, di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXIV (1961), pp. 201 s., 211; C.C. Calzolai, Frate Antonino Pierozzi dei domenicani, arcivescovo di Firenze, Roma 1961, pp. 155 ss., 120, 307 s.; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a G. Tortelli, in ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] e, almeno in un'occasione, lo rimproverò aspramente per avere agito al di là delle sue prerogative a danno dei padri domenicani di Abruzzo. Come gli obiettava un consultore amico, Girolamo Fusco, scrivendogli da Roma il 4 genn. 1603, la colpa del M ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] con Orlando e altri sette membri della casata, ed esecutrice testamentaria, ancora insieme con Orlando, il priore dei domenicani di Lucca e il figlio Bartolomeo; niente poteva essere fatto senza l'approvazione della donna, che poteva anche agire ...
Leggi Tutto
DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] ai loro periti, accesi sostenitori della realtà dei presunti eventi miracolosi della vita della D., si oppongono i domenicani. Il loro cronista, Leandro Alberti, è categorico in proposito: "fu ritrovato detto corpo esser marzo e puzzolento" (Bologna ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...