BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] dopo il 29 aprile (festa di s. Pietro da Verona), come era consuetudine sin dalla fine del sec. XIV da parte dei domenicani a Chioggia, Venezia, Lucca, Pisa, Siena, Roma. L'orazione, pronunciata il 3 maggio 1411, con calda eloquenza, apparve troppo ...
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GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] conventuali). Il dato è confermato dal libretto dell'oratorio S. Orsola vergine e martire, rappresentato a Perugia, nella chiesa dei domenicani, il 21 ott. 1707.
Quattro anni dopo ritroviamo il G. a Narni, dove il 3 maggio 1711 venne eseguito l ...
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CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] de' predicatori, Bologna 1788, pp. 202-213; H.-M. Cormier, Vita delle beate Diana d'Andalò, C. ed Amata fondatrici del monastero delle domenicane di S. Agnese in Bologna, Roma 1892, pp. 69 s., 77, 134-142, 149, 153 s.; B. Altaner, Der hl. Dominikus ...
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ANTONIO di Montesantangelo (Antonius de Monte)
Riccardo Capasso
Frate domenicano, originario di Montesantangelo (Foggia); nel 1285, insieme con fra' Perrone "de Aydona", fu inviato da papa Onorio IV [...] confessato la loro colpa, furono espulsi dall'isola. Nonostante l'insuccesso subìto in questo primo tentativo, i due domenicani non disarmarono e nel 1287, vantando le aderenze godute in Lentini, Augusta, Catania, proposero ad Onorio IV di ritentare ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] degli ugonotti. In febbraio il pontefice decise di inviare a Filippo II Ludovico De Torres e il generale dei domenicani Vincenzo Giustiniani per promuovere l’adesione della Spagna alla Lega antiturca. Questa missione diplomatica fu resa più complessa ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] 1923, p. 28; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1931, pp. 134 s., 266, 374, 674; A. Walz, I cardinali domenicani, Firenze 1940, p. 33; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, p. 386; p. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia dì ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] Niccolò da Prato, attraverso precise e minuziose disposizioni, lasciava tra l'altro gran parte dei suoi libri al convento dei domenicani della sua città. Il 5 marzo redigeva un codicillo che il cardinale volle aggiungere prima di morire e, dopo la ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] . Arrestato, fu condotto prima a Suzhou, poi a Pechino, dove insieme con altri trenta missionari (venticinque gesuiti, quattro domenicani e un francescano) fu sottoposto a giudizio, conclusosi con la condanna a morte del gesuita A. Schall von Bell ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] fenomeno stesso, nelle quali furono parti i frati minori, da un lato, e, dall'altro, agostiniani e domenicani ligi alle interpretazioni più rigide della legislazione ecclesiastica e della scienza canonistica intorno al divieto evangelico dell'usura ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] e lo stesso Andrea, il D. avesse realizzato molti altri gruppi plastici e statue in terracotta dipinta destinati a conventi domenicani o comunque alla devozione popolare: testimonianza di un perduto Presepio del D. sembra ad es. un S. Giuseppe oggi a ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...