JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] del 1° ott. 1530 (Tavuzzi, 1990, p. 479). Con ciò, lo J. si pose in contrasto rispetto alle vedute dei domenicani dello Studio bolognese, che in blocco presero le distanze dalla risoluzione in favore dell'annullamento deliberato dall'Università di ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] di perdere la loro posizione di privilegio all'interno della Facoltà di teologia in favore dei maestri francescani e domenicani. Questi rappresentavano in quel momento la 'novità' culturale (si pensi ad Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Bonaventura ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] Storia dei papi, XIII, Roma 1943, p. 918; L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 172; S. L. Forte, I domenicani nel carteggio del cardinale Scipione Borghese protettore dell'Ordine (1606-1633), in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), pp. 350 ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] del cardinale fosse stato trasportato da Milano a Napoli per essere sepolto nella chiesa di S. Caterina dei frati domenicani a Formello.
Fonti e Bibl.: C. Campana, Compendio historico delle guerre ultimamente successe tra Christiani e Turchi e tra ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] generali del 1564, 1569 e 1571, sia da identificare con il Giaccari. Nel Cinquecento furono fondati numerosi conventi domenicani, ed è più che possibile che al G. venissero affidati altri compiti nell'Italia meridionale, cosa che spiegherebbe ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , sotto la guida del loro reggente, una soprattutto era parsa tanto audace da suscitare la decisa opposizione dei domenicani di S. Maria Novella, capeggiati dall'ungherese Niccolò de Mirabilibus: "peccatum Adae non est maximurn omnium peccatorum". La ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] materia e che "uno de' suoi filosofi o astrologi, per nome Teodoro, fece co' suoi sofismi ammutolire due religiosi domenicani"; fu allora che Rolando da Cremona intervenne e "sciolse vittoriosamente i lacci e i nodi dialettici, ne' quali erano stati ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] : sovraintendente al porto d'Anzio (23 ott. 1730), protettore dell'Ordine dei serviti (23 maggio 1732) e poi anche dei domenicani, prefetto della Segnatura di giustizia (2 marzo 1733), protettore del regno d'Irlanda (17 maggio 1737) e poi di quello ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] e mondana. Fra gli ecclesiastici e i religiosi erano presenti infatti, accanto al vescovo di Ferrara, il priore dei domenicani, il ministro provinciale dei francescani con altri suoi confratelli (tra loro, il ben noto Salimbene da Parma, amico di ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] Disputatio Heidelbergae habita esponeva in forma purissima ai confratelli la teologia della Croce che ne era il fondamento, i domenicani sassoni lo denunciarono per eresia e attacco all’autorità papale. Convocato a Roma per discolparsi, L. si appellò ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...