GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] generali del 1564, 1569 e 1571, sia da identificare con il Giaccari. Nel Cinquecento furono fondati numerosi conventi domenicani, ed è più che possibile che al G. venissero affidati altri compiti nell'Italia meridionale, cosa che spiegherebbe ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] , IV, Bologna 1844 (pp. non num., cartina litogr. del disperso mon.); V. Marchese, Mem. dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, Firenze 1845, I, pp. 21, 97; C. C. Perkins, Les sculpteurs italiens, Paris 1869, I, p. 57; II, pp. 272 ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] , II, Bologna 1896, p. 222; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, p. 37; A. Hessel, Storia della città di Bologna dal 1116 al 1280, a cura di G. Fasoli, Bologna 1975, p. 252; A. D'Amato, I domenicani a Bologna, I, Bologna 1988, p. 237. ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , sotto la guida del loro reggente, una soprattutto era parsa tanto audace da suscitare la decisa opposizione dei domenicani di S. Maria Novella, capeggiati dall'ungherese Niccolò de Mirabilibus: "peccatum Adae non est maximurn omnium peccatorum". La ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] : sovraintendente al porto d'Anzio (23 ott. 1730), protettore dell'Ordine dei serviti (23 maggio 1732) e poi anche dei domenicani, prefetto della Segnatura di giustizia (2 marzo 1733), protettore del regno d'Irlanda (17 maggio 1737) e poi di quello ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] e mondana. Fra gli ecclesiastici e i religiosi erano presenti infatti, accanto al vescovo di Ferrara, il priore dei domenicani, il ministro provinciale dei francescani con altri suoi confratelli (tra loro, il ben noto Salimbene da Parma, amico di ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] del 1241, mentre continuava a rivestire la carica di podestà di Alessandria, il L. si rivolgeva al vicario provinciale dei domenicani di Lombardia per invitare i frati predicatori a stabilirsi in quella città, fatto che mostra i suoi legami con tale ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] giugno 1529, il B. fu accusato di aver fatto pubblica professione di luteranesimo, e di aver spinto la sua polemica con i domenicani di S. Marco sino a minacciare "che haveva nella ciptà quattrocento giovani a suo piacere, che gli bastava l'animo di ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] duecentodieci testimoni, assistito da un notaio bresciano da lui stesso designato, dal capitano veneziano e da due domenicani del luogo. Ottanta persone furono accusate di eresia, trentaquattro delle quali si presentarono spontaneamente; quasi tutti ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] e il suo successore, mons. da Sà, si rivelò fieramente avverso ai gesuiti, in questo appoggiato dal clero indiano, dai domenicani e dai francescani: furono quindi riprese le accuse del Fernandez contro il D., nonostante che, già nel 1616, i teologi ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...