ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] lo fece condurre a Roma, donde il 22 marzo venne trasferito, insieme con altri cardinali, a Civitavecchia nel convento dei domenicani; rimase prigioniero per poco tempo, ma non poté ritornare nella diocesi. Andò così prima a Gaeta, poi a Napoli, al ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] delle dottrine evangeliche; inoltre, discuteva di religione con gli ecclesiastici che visitavano la prigione, in particolare con i frati domenicani.
Il 12 sett. 1555 il S. Uffizio veneziano aprì un terzo processo nei suoi confronti. Dopo un lungo ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] di s. Andrea (attribuzione Panni); pal. Ala Crivelli: affreschi e ritratto di Sebastiano Galeotti;Lodi, chiesa dei domenicani: dipinti; Milano, S. Simpliciano: S. Benedetto che scaccia il demonio, pal. Bellingeri, Bellisoni, Bia, Crivelli, Erba ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] tanto i riformati che i cappuccini e di accettare in sostituzione, come curatori d'anime e non missionari, solo domenicani. Ciò nonostante G. e i suoi restarono a Pietroburgo, continuando indisturbati a occuparsi della comunità, a corrispondere con ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] abbracciarono la carriera ecclesiastica: Ermanno fu predicatore dell'Ordine dei celestini e Bonaventura entrò nell'Ordine dei domenicani.
Tornato a Taranto, il M. elesse lo stato ecclesiastico; fu ordinato suddiacono, divenne predicatore e approfondì ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] il 12 febbraio, insieme con altri cardinali, fu preso come ostaggio e il 10 marzo trasferito a Civitavecchia nel convento dei domenicani; lasciato infine libero il 28 marzo, si ritirò a Modena presso la sua famiglia. Qui lo raggiunse la notizia della ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] p. 1), del quale non è noto alcun esemplare conservato. G. avrebbe poi proseguito l'attività nel convento dei padri domenicani di Toscolano facendo uscire nel 1479 le Regulae grammaticales di Guarino Guarini (ibid., p. 2), il Doctrinale di Alexandre ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] decretò gli venisse eretto un sepolcro «nobile» con ciborio e altare. Nel quadro di una strategia agiografica che lasciò ai domenicani la memoria di Andrea Gallerani, altro santo laico emerso dall’Ordo penitentiae, il suo culto, che non dette luogo ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] Chiesa universale, Roma 1964, pp. 128 ss., 147 s., 154; M. Miele, La Riforma dei conventi nel Cinquecento, in Memorie domenicane, Pistoia 1972, pp. 76-113; J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, p. 212; Dictionn. de théol. cathol., IV ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] a Roma nel 1873, ottenne che uno dei consultori della congregazione, padre R. Bianchi, procuratore generale dei domenicani, lavorasse alla compilazione delle regole che, approvate temporaneamente nel 1874, lo furono definitivamente soltanto nel 1892 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...