DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] parti superstiti ha consentito di ipotizzare una copertura a tetto sulla navata, in linea dunque con i sistemi duecenteschi dell'architettura domenicana.Sull'isola di Creta le rovine delle chiese di S. Pietro a Candia (prima metà del sec. 13°) e di S ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] (1254-1260; 1280 e oltre), il Saint-Martin di Westhoffen, il Saint-Adelfe di Neuwiller (primo terzo del sec. 13°), la chiesa dei Domenicani di Colmar, con navate a copertura lignea (1283 e oltre). È in A. che si creò e si sviluppò il tipo del coro ad ...
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BAUDICI, Joannes
A. Bianchi
(o Jean Baudi)
Architetto francese attivo in Provenza all'inizio del 14° secolo. Il suo nome fu reso noto da Albanès (1880; 1882), che pubblicò un documento del 12 agosto [...] 1305, nel quale B. viene definito capomaestro della fabbrica della chiesa e del convento domenicani della Sainte-Madeleine a Saint-Maximin-la-Sainte-Baume, nonché ricostruttore del palazzo comitale di Aix-en-Provence, oggi distrutto.La chiesa della ...
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COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] si stabilirono a C. a partire dal sec. 13°: per primi i Francescani, entro la metà del secolo, poi i Domenicani nel 1278. Questi ultimi, avendo parteggiato per Federico I d'Asburgo contro Ludovico IV il Bavaro, scomunicato dal papa, furono espulsi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] possesso della chiesa di S. Nicolò delle Vigne e di terreni circostanti, aree abitate già in età preistorica e romana, i domenicani danno inizio, nella prima metà del Duecento, alla costruzione di una nuova chiesa e di un primitivo convento che, di ...
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BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] Giovanni in Villa (Storie dei ss. Giovanni Battista ed Evangelista), in S. Maddalena e nella cappella di S. Nicolò ai Domenicani, e il Maestro di S. Vigilio, esponente caratteristico della c.d. scuola di Bolzano.Fuori città è ubicata anche la chiesa ...
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GUEBWILLER
M. E. Savi
(Villa Gebunwilar nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Haut-Rhin), in Alsazia, a S-O di Colmar.G. deve la propria origine all'abbazia di Murbach (fondata [...] ; nel 1250 vennero fondati a G. un priorato dell'Ordine Teutonico e un convento di Agostiniani; nel 1290 vi giunsero i Domenicani chiamati dall'abate di Murbach.G. conserva resti delle fortificazioni del 1260 e del 1285, fatte edificare dall'abate di ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] impatto visivo, con un netto stacco tra i due blocchi, è analoga a quella di episodi architettonici non lontani, come la domenicana S. Giovanni in Canale di Piacenza.Con transetto viene anche impostata la chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, la cui ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] ).Del primo insediamento domenicano non si conserva più nulla. L'antico cenobio premostratense di S. Leucio, presso il quale i Domenicani si erano stabiliti fin dal 1236, venne infatti distrutto per far posto alla rocca eretta da Gregorio XI nel 1373 ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] ) ha condotto all'espunzione del testo relativo a fra Ristoro, mentre sia per fra Jacopo T. sia per altri domenicani a lui anteriori compaiono interessanti notizie circa l'attività edilizia all'interno del convento e in città. Lavori di edificazione ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...