Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] per finanziare la spesa pubblica. In questo caso, la spesa pubblica si aggiungerebbe alla spesa privata alzando la domandaaggregata al livello del pieno impiego.
I Paesi in via di sviluppo non dispongono invece di un apparato produttivo idoneo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] , con efficacia, tutte le accuse. Gli investimenti pubblici avevano la funzione, non di colmare inesistenti vuoti di domandaaggregata, ma di accrescere la dotazione di capitale e quindi la capacità produttiva in specifici settori e aree geografiche ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] il trasferimento, di per sé, non costituisce un incremento di domanda; per es.: un incremento di spesa per trasferimenti per un d'imposte, la pubblica amministrazione incide sulla d. aggregata in modo indiretto, in quanto aumenta le risorse che ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] non era in grado, senza adeguati interventi di stimolo della produzione, di ridurre lo squilibrio tra domanda e offerta aggregata. Vennero così allentati i vincoli al sostegno finanziario delle imprese in crisi e l'inflazione divenne incontrollabile ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] dell'offerta e al controllo della domanda; essa rimane vincolata alla necessità di un'ulteriore riduzione del disavanzo pubblico, al mantenimento di una politica monetaria che limita la spesa aggregata e al proseguimento di riforme strutturali ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] probabilmente a privilegiare soluzioni in cui si attiva una procedura aggregata di massima e si calcolano le azioni di dettaglio in fondamentali del mercato, tra cui in primo luogo la domanda; tali variabili possono assumere varie forme e vengono in ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] entra più la grande città centrale come punto dominante di aggregazione produttiva e sociale. Si è spezzata la moderna cinta si possano incontrare sotto il profilo quantitativo e qualitativo domanda e offerta di lavoro), una più o meno moderata ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] i modelli precedenti e il mixed logit model aggrega gli individui in base alle caratteristiche osservabili e stima della distribuzione del reddito e di funzioni di domanda.
bibliografia
Sulla microeconometria:
D. McFadden, Conditional logit ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] il mercato del lavoro che può determinare interamente il livello desiderabile di occupazione complessiva (o di domanda di lavoro aggregata), o quello di garanzia del reddito per chi esca temporaneamente o permanentemente dal mercato del lavoro stesso ...
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Industria
Luciano Cafagna
Premessa
Nella sua accezione moderna (fino ai primi decenni del secolo scorso il termine, nelle varie lingue, significava genericamente piuttosto attività economica o quel [...] appendice o una integrazione del nuovo: il che giustifica l'aggregazione a quest'ultimo che solitamente se ne fa in sede sviluppandosi l'esportazione, raggiunga dimensioni tali da creare una domanda interna per altri settori, al punto da permettere il ...
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domanda
(ant. o tosc. dimanda) s. f. [der. di domandare]. – 1. Il domandare; le parole con cui si esprime il desiderio di sapere qualcosa: fare, rivolgere una d.; soddisfare a una d.; d. strana, lecita, importuna, inutile, sciocca; è una d....
aggregato1
aggregato1 agg. [part. pass. di aggregare]. – Riunito, annesso, ammesso a fare parte di un gruppo: socio a., di un’accademia o società in genere; nell’ordinamento universitario non più in vigore, professori a., docenti assunti,...