Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] fonti di finanziamento di questi paesi, i quali furono costretti a tagliare le importazioni aggravando la carenza di domandaaggregata che caratterizzava i paesi sviluppati. Questi, a loro volta, eressero barriere alle importazioni impedendo ai paesi ...
Leggi Tutto
Branca della biologia molecolare che studia le tappe che portano da una cellula uovo a un organismo completo e adulto. Grazie alle moderne tecnologie sono stati identificati alcuni dei meccanismi molecolari intra- e intercellulari, che controllano le fasi embrionali, la formazione di cellule, organi ... ...
Leggi Tutto
Disciplina biologica di sintesi che integra campi diversi della biologia come biochimica, biologia molecolare, fisiologia, biologia cellulare, genetica, anatomia, ricerca sul cancro, neurobiologia, immunologia, ecologia e biologia evolutiva. La sua data di nascita si colloca intorno ai primi anni Settanta ... ...
Leggi Tutto
Giuseppina Barsacchi
Robert Vignali
Etimologicamente sviluppo significa 'uscire da un viluppo', cioè uscire da uno stato informe e acquisire una forma organizzata. In biologia, nella sua accezione più ristretta, il termine si riferisce allo sviluppo embrionale, il processo graduale attraverso cui ... ...
Leggi Tutto
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. Questi due processi, denominati rispettivamente accrescimento e sviluppo, sono strettamente correlati fra ... ...
Leggi Tutto
animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi posti dall'embriologia fin dagli inizi del secolo. Sempre meglio si è precisata la corrispondenza tra azione dei geni e ... ...
Leggi Tutto
(XXXIII, p. 71)
Pasquale Pasquini
Nell'embriologia sperimentale degli ultimi venticinque anni, l'attenzione dei ricercatori si è sempre più concentrata sul problema dell'induzione embrionale, fenomeno generale che dopo la celebre scoperta dell'organizzatore del blastoporo negli Urodeli (H. Spemann ... ...
Leggi Tutto
(fr. développement; sp. desarrollo; ted. Entwicklung; ingl. development)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
*
Tutti gli organismi percorrono un ciclo vitale più o meno complicato, durante il quale, per lo più, rivestono forme diverse, e in quasi tutti si alternano periodi in cui le forme sono completamente ... ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] all'esame del mercato del lavoro), mentre questo fenomeno può essere analizzato e compreso solo considerando la domandaaggregata. Tuttavia, in una situazione di predominio 'neoclassico' sul fronte della teoria, le ipotesi controfattuali e le visioni ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] es., a sua volta, da variazioni dell'investimento. In altre parole, preso in considerazione, per es., un aumento della domandaaggregata in una delle sue componenti che non dipendono dal reddito, si tratti dell'investimento pubblico o privato, oppure ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] valore del salario monetario; in questa situazione la disoccupazione può essere eliminata con un'espansione della domandaaggregata e con una riduzione del salario reale.
La disoccupazione keynesiana viene talvolta identificata con la disoccupazione ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] autorità, compie in colonia la fermaa alla quale è vincolato, se a domanda, contrae la ferma coloniale di anni due e può poi raffermarsi fino dopo anche la sua fisionomia amministrativa con l'essere aggregata in una sola prefettura con l'Africa (e in ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] quale, dall'epoca romana in poi, è conosciuto il maggiore dei due aggregati etnico-politici nei quali è suddivisa la regione iberica. Di questa la ufficiale. Nelle Cortes di Barcellona del 1413 si domanda al re Ferdinando I la nomina di due persone ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Uri mancava la valle di Urseren, in origine indipendente, aggregata soltanto dalla fine del sec. XIV; a Unterwalden, Engelberg dei regali al figlioccio dura fino alla cresima.
La domanda di matrimonio si faceva un tempo attraverso determinate terze ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , che alla fine della guerra di Crimea era stata aggregata alla Moldavia.
Durante 40 anni, questa Romania del congresso europea. I plenipotenziarî francesi cercarono di sostenere la domanda romena, ma dopo molte discussioni, il congresso decise ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , l'Alciato, il Sigonio, il Cardano, e faceva domanda per essere qui accolto professore Galileo Galilei. E perciò le letteratura italiana, ha dato fuori non meno di cento volumi. Aggregata all'Accademia della Crusca nel 1924, risorse tosto per volere ...
Leggi Tutto
LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] il mercato del lavoro che può determinare interamente il livello desiderabile di occupazione complessiva (o di domanda di lavoro aggregata), o quello di garanzia del reddito per chi esca temporaneamente o permanentemente dal mercato del lavoro stesso ...
Leggi Tutto
domanda
(ant. o tosc. dimanda) s. f. [der. di domandare]. – 1. Il domandare; le parole con cui si esprime il desiderio di sapere qualcosa: fare, rivolgere una d.; soddisfare a una d.; d. strana, lecita, importuna, inutile, sciocca; è una d....
aggregato1
aggregato1 agg. [part. pass. di aggregare]. – Riunito, annesso, ammesso a fare parte di un gruppo: socio a., di un’accademia o società in genere; nell’ordinamento universitario non più in vigore, professori a., docenti assunti,...