AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ho nel capo questa albagia... Rimangomi solo, e quando sono restucco dello studio, mi do a razzolare tra morie e guerre, e dolore del passato e paura dell'avvenire" (cfr. Del Lungo, Prose volgari inedite ecc., pp. 67-68). É probabile che proprio lo ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] del 5 ott. 1541, molto probabilmente la lue celtica o (Romei, La maniera..., p. 9) la malaria, lo afflisse con febbri e dolori a più riprese e con diversa intensità fino alla morte. Resta tuttavia oscuro il motivo che spinse il F. a chiedere e ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] comunque nubile nel 1640; e tre maschi: Francesco Ottaviano, Giovanni Giacomo e Giovanni Battista. A segnare un'improvvisa, dolorosa svolta nella vita del G. fu la pestilenza del 1630, in seguito alla quale morirono il fratello Giovanni Ambrogio e ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] di eclissi, egli si ripresentò nelle sale vaticane a declamare e a farsi applaudire.
Importante nella sua vita fu l'intricata e dolorosa vicenda del ducato di Nepi, presso Roma, da lui acquistato per 5000 ducati nel 1520 o '21, poi perduto a causa di ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] lavoro in fabbrica. Tuttavia questo non significò per Politi il ritorno in parrocchia poiché, dopo un momento di dolorosa riflessione, decise di continuare a vivere vicino ai cantieri, facendo lo scaricatore di porto. Significativo in questo periodo ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] più di vent'anni di matrimonio, in seguito a una malattia, gli venne a mancare la moglie. Per il F. fu un dolore grandissimo a cui trovò conforto nella stesura di alcuni componimenti in sua memoria: nacquero così le Elegie, che ripercorrono, in una ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] la traduzione armena a cura di p. Gazikian.
L'interesse destato dalla sua opera distolse l'A. dal ripiegamento sul proprio dolore e da quella continua analisi dei propri stati d'animo, che tanto la assorbiva ed esauriva. Si ebbe in lei una specie ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] splendore della luce ("allor che il sole / Ne la serenità di maggio splende") la terra gli appare un cimitero infinito (Ballata dolorosa, Presso l'urna di P. B. Shelley):la bellezza e la verità sono solo nel passato e nella morte.
Per l'illusione ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] dalla lettura delle poesie, di una carenza affettiva profonda risolta in chiave di violenza o, come gli accade talvolta, di dolorosa frustrazione. Il suo rapporto erotico con l'Aleramo, di cui diremo più avanti, è la più evidente espressione di una ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] colla data del I marzo 1539; ma già fin dall'anno precedente, mentre era ancora a Ferrara, l'A. ebbe il dolore di constatare che il geniale e squilibrato umanista francese Guillaume Postel, da lui conosciuto a Venezia nel 1537, si era valso per ...
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dolorabile
doloràbile agg. [der. di dolorare]. – Nel linguaggio medico, di organo o parte del corpo che, alla compressione, palpazione o altra manovra semeiotica, risponde con una sensazione dolorosa, in genere per cause patologiche.
dolorante
agg. [part. pres. di dolorare]. – 1. Dolente, che fa male, in senso fisico: parte, zona d.; o che sente male: era tutto d. per il brutto scivolone che aveva fatto. 2. non com. Che sente o manifesta il proprio dolore, cioè la propria...