Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] in un caleidoscopio l’intera vita russa. Non meno importanti sono i due personaggi principali: Tat’jana, nella sua dolorosa evoluzione da bambina ingenua e sottomessa a donna matura, rappresenta lo spirito profondo del popolo russo, e Onegin, primo ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] la prigionia di un amico col quale il poeta vorrebbe dividere la libertà, sembra riflettere come in un'eco dolorosa gli avvenimenti che portarono alla tirannia medicea.
Per il resto la sua produzione poetica (comprendente una cinquantina di sonetti ...
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Saffo
Emanuele Lelli
La poetessa dell’amore femminile
Vissuta nell’isola di Lesbo oltre 2.500 anni fa, Saffo fu a capo di un tiaso, una sorta di collegio in cui venivano educate le fanciulle in vista [...] nel tiaso fino all’addio, cioè al momento in cui la ragazza si separa dal gruppo per andare in sposa.
Nell’ora dolorosa del commiato Saffo e le altre ragazze rievocano i momenti felici trascorsi insieme e augurano alla sposa un futuro pieno di gioie ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] combattuto in Fiandra come condottiero.
Questa produzione è tuttavia percorsa da un tratto di originalità: la consapevolezza profonda e dolorosa dell'autore di appartenere a un'epoca di decadenza. Il B. prende le mosse dalla rievocazione delle glorie ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] piace a lui, lega e discioglie.
Sono appunto i lemmi che compongono l'indice di questo volume: con la dolorosa esclusione dell'Antigone (per altro largamente utilizzata nelle note di commento della Sωphωnisba e della Rosmunda), e con l'inclusione ...
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Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] nell'Ecuba o, più ancora, nelle Troiane, in cui diversi casi tragici trovano la loro unità in un comune accento di dolorosa drammaticità. Del resto l'arte di E., pur nella varietà dei tentativi, è più unitaria di quanto possa sembrare a prima vista ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] 1798 infatti inviò una memoria al Direttorio di Francia schierandosi dalla sua parte e dando preziose informazioni. La cosa è veramente dolorosa, perché mostra che il V. non solo mal ripagava la fiducia di Pio VI, ma faceva ciò dopo che quel museo ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Non c'è scampo agli inganni. La doppiezza che Pirandello e la sua arte innalzavano a sistema porta con sé una sapienza dolorosa: l'arte uccide sempre un po' la vita.
Pirandello, profeta dello smagamento di Montale. Ma anche di quello di Cesare Pavese ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ho nel capo questa albagia... Rimangomi solo, e quando sono restucco dello studio, mi do a razzolare tra morie e guerre, e dolore del passato e paura dell'avvenire" (cfr. Del Lungo, Prose volgari inedite ecc., pp. 67-68). É probabile che proprio lo ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] del 5 ott. 1541, molto probabilmente la lue celtica o (Romei, La maniera..., p. 9) la malaria, lo afflisse con febbri e dolori a più riprese e con diversa intensità fino alla morte. Resta tuttavia oscuro il motivo che spinse il F. a chiedere e ...
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dolorabile
doloràbile agg. [der. di dolorare]. – Nel linguaggio medico, di organo o parte del corpo che, alla compressione, palpazione o altra manovra semeiotica, risponde con una sensazione dolorosa, in genere per cause patologiche.
dolorante
agg. [part. pres. di dolorare]. – 1. Dolente, che fa male, in senso fisico: parte, zona d.; o che sente male: era tutto d. per il brutto scivolone che aveva fatto. 2. non com. Che sente o manifesta il proprio dolore, cioè la propria...