HÄRTLING, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore e poeta tedesco, nato a Chemnitz il 13 novembre 1933. Sassone di nascita e svevo di adozione, lungo una linea di dedizione alla lirica ha articolato forme [...] Der Stillstand (1964), protagonista N. Lenau, poeta appunto del dolore universale, cui segue, con esso integrandosi, Janek (1966), e insieme l'inevitabilità della memoria, anche la più dolorosa. Das Familienfest oder Das Ende der Geschichte (1969), ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] di svariati episodi umoristici che coloriscono tutta la vita di un villaggio, non perde mai però questo suo ritmo di perduto dolore, e la sua unità di ispirazione. «A ogni uccello il suo nido è bello», avevano detto gli antichi: 'Ntoni Malavoglia si ...
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SGORLON, Carlo
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore, nato a Cassacco (Udine) il 26 luglio 1930. Compiuti gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa, laureandosi in letteratura tedesca [...] costruzione della ferrovia transiberiana, sono i protagonisti di La conchiglia di Anataj (1985, premio Strega), mentre alla dolorosa epopea della popolazione di un piccolo centro dell'Istria, costretta all'esilio dopo la seconda guerra mondiale è ...
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VALENCIA, Guillermo
Poeta e uomo politico colombiano, nato a Popayán il 20 ottobre 1873. La sua personalità s'è imposta nella vita culturale e politica della sua patria; e nel suo temperaperamento ricco [...] particolarmente operose le immagini della morte serenatrice e redentrice, della fugacità dell'esperienza umana, dei trapassi repentini eppur dolci, della vanità dolorosa e discreta, della gioia amorosa, sottile, transitoria, eppur sempre miracolosa. ...
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Poeta (Milano 1776 - ivi 1821). Anticlassicista, P. rappresenta, insieme con G. G. Belli, un momento essenziale, e artisticamente dei più alti, del primo Romanticismo italiano. Egli ha saputo descrivere [...] apparenze e degli affetti intorno a lui: un mondo spesso turpe, quasi sempre triste; ma talvolta la critica dolorosa si risolve anche in ilare canzonatura nata da una fondamentale indulgenza, da una sperimentata saggezza. E mentre Manzoni avvertiva ...
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WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] malinconica di una "rabbia differente" del naufrago esistenziale, vittima del fallimento della storia e dell'attesa − dolorosa in quanto ancora oscura e problematica − di ricominciare, di ripartire da zero nella conoscenza del mondo. Anche ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] diritti per tutti". Il soggetto - e il soggetto poetico in particolare - vive con reazioni diverse e contrastanti la fine, liberatoria e dolorosa, della sua unità e del suo domi- nio su una realtà che, da parte sua, appare - come dice una poesia di ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] corso ufficiali di complemento a Moncalieri; fu l'ennesima, dolorosa separazione dalle sue radici e dal suo "nido". Nel e le rivelazioni sullo stalinismo.
Fu certamente questo un evento doloroso per il L., diviso tra la fedeltà al partito e ai ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] gamba, rimanendo menomato per il resto della vita, ed ebbe una medaglia d'argento al valore militare. Dopo una lunga e dolorosa degenza in diversi ospedali italiani, si laureò in lettere a Firenze e insegnò per alcuni anni al liceo. Sempre nel 1917 ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] dell'altro, l'impossibilità dell'incontro e della pacificazione di mondi diversi sono temi che vengono ricondotti nell'atmosfera dolorosa del ricordo della deportazione. I successivi romanzi A kudarc (1988; trad. it. Fiasco, 2003) e Kaddis a meg nem ...
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dolorabile
doloràbile agg. [der. di dolorare]. – Nel linguaggio medico, di organo o parte del corpo che, alla compressione, palpazione o altra manovra semeiotica, risponde con una sensazione dolorosa, in genere per cause patologiche.
dolorante
agg. [part. pres. di dolorare]. – 1. Dolente, che fa male, in senso fisico: parte, zona d.; o che sente male: era tutto d. per il brutto scivolone che aveva fatto. 2. non com. Che sente o manifesta il proprio dolore, cioè la propria...