KASCHNITZ, Marie Luise
P. Ch.
Scrittrice tedesca, nata a Karlsruhe il 31 gennaio 1901. Discendente da una nobile famiglia alsaziana, ha esercitato la carriera di libraia a Roma, dove si è unita in matrimonio [...] con il romanzo autobiografico Liebe beginnt (Berlino 1933), al quale hanno fatto seguito Elissa (ivi 1936), storia della dolorosa maternità di una ragazza, la vita romanzata del pittore Gustave Courbet (Baden-Baden 1949) e i racconti riuniti sotto ...
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Poeta lettone (n. presso Bauska, Curlandia, 1874 - m. Riga 1940), insegnante elementare e ginnasiale; legato al Romanticismo in gioventù, si avvicinò poi alla Corrente nuova che rappresentava le idee progressiste [...] ("Là nella lontananza assolata", 1911); le due raccolte ispirate dalle rovine causate alla Lettonia dalla prima guerra mondiale (Via dolorosa, 1918, e Nuo nakts lidz rītam "Dalla notte al mattino", 1921); ecc. Negli ultimi anni P. scrisse poesie d ...
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Scrittore tedesco (n. Lipsia 1913 - m. 1991), di origine tedesco-olandese. Si è occupato di regia teatrale e ha fondato ad Amburgo, insieme con H. H. Jahnn, la libera accademia delle arti. Ha molto viaggiato, [...] Geliebte Tiere (1957), Der ruhelose Kontinent (1958), Die neuen Männer Afrikas (1960), Immer wenn ich unterwegs bin (1962), Die neuen Männer Asiens (1964), Frieden in der Welt - aber wie? (1967), Terra dolorosa - Wandlungen in Lateinamerika (1969). ...
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Scrittore svizzero tedesco (Biel 1878 - Herisau 1956). Già a 14 anni apprendista in una banca, lavorò come impiegato a Basilea, Stoccarda e Zurigo. Passato a Berlino, compì senza successo alcuni tentativi [...] scontroso, portato dall'osservazione realistica a risalire alla trasfigurazione surrealistica, sempre sconcertante e propenso a una dolorosa ironia, scrisse in rapida successione tre romanzi a sfondo autobiografico, Die Geschwister Tanner (1907), Der ...
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Poeta statunitense (Head Tide, Maine, 1869 - New York 1935). Nel 1893 dovette interrompere gli studî iniziati a Harvard. Nel 1896 pubblicò il primo libro di versi, The torrent and the night before (1896), [...] 1921) e The man who died twice (1924). Spesso ambientata in un'immaginaria Tilbury, modellata sui luoghi della dolorosa infanzia trascorsa nel Maine, la poesia di R. introduce elementi proprî della sensibilità contemporanea, centrata com'è sui motivi ...
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JOHNSON, Uwe
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Cammin (Pomerania) il 20 luglio 1934; esordì con Mutmassungen über Jakob (1959; trad. it. Milano 1961), libro di difficile lettura per la frantumazione [...] e delle sue conseguenze immediate ma quella della divisione della Germania, situazione ormai stabilizzata e, per quanto dolorosa, immodificabile, un assurdo senza alternative.
J. non moraleggia; in una partecipazione priva di toni patetici ricerca ...
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Poeta medievale anglo-normanno, vissuto quasi certamente alla corte di Enrico II ed Eleonora d'Aquitania (seconda metà sec. 12º), autore di un poema su Tristano, che non è il primo che sia stato composto, [...] in un mondo di raffinata e aristocratica emotività, di morbidezze sottilmente intellettuali, d'intimità malinconica, riflessiva, dolorosa, di abile capacità di penetrazione psicologica, di esaltazione non declamata, ma non per questo meno decisa ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] depose l'abito, eppure già dieci anni prima, in una lettera (ora perduta) a Pietro Giordani, aveva confessato la gravità dolorosa della battaglia in cui era impegnato. Nel 1838 e nel 1845 gli fu offerta per l'intervento di Raffaele Liberatore presso ...
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Poetessa (Parigi 1930 - Roma 1996), figlia di Carlo e di madre inglese. Vissuta in Francia (fino al 1939), quindi in Inghilterra e negli USA, si trasferì in Italia nel 1946, stabilendosi a Roma nel 1950. [...] , sintattica e perfino ortografica, mentre si vale di ardite e imprevedibili associazioni per esprimere una materia dolorosa al limite dell'inafferrabile, è governato da una straordinaria competenza prosodica, frutto anche degli studî musicali ...
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VALLEJO, César
Giorgio DE' ANGELI
Poeta peruviano, nato a Santiago de Chuco (dipartimento di La Libertad) il 6 giugno 1893, morto a Parigi il 15 aprile 1938. Nato in un ambiente di soffocante provincialismo, [...] in Spagna, Russia, ecc. Riammesso in Francia, vi morì in grande miseria.
La sua poesia è di una sincerità quasi dolorosa, scevra di retorica e inosservante delle regole; spesso la complessità e il vigore delle immagini che si sovrappongono la rendono ...
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dolorabile
doloràbile agg. [der. di dolorare]. – Nel linguaggio medico, di organo o parte del corpo che, alla compressione, palpazione o altra manovra semeiotica, risponde con una sensazione dolorosa, in genere per cause patologiche.
dolorante
agg. [part. pres. di dolorare]. – 1. Dolente, che fa male, in senso fisico: parte, zona d.; o che sente male: era tutto d. per il brutto scivolone che aveva fatto. 2. non com. Che sente o manifesta il proprio dolore, cioè la propria...