sedimentario
sedimentàrio [Der. di sedimento] [GFS] Nella geologia, formatosi per sedimentazione, o che dà luogo a sedimentazione. ◆ [GFS] Processo s.: nella geologia, l'insieme dei fenomeni esogeni, [...] ) e cioè alla formazione di rocce sedimentarie. Sono esempi di rocce s. di natura chimica i calcari, le dolomiti, il calcedonio, l'opale, le evaporiti; di natura meccanica, dette anche rocce clastiche (psammitiche, psefitiche, ecc.) quelle formate ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] raccordo tettonico tra le precedenti unità strutturali alpine e il dominio sudalpino (Prealpi Lombardo-venete e Dolomiti). La successione litostratigrafica è costituita da un basamento metamorfico paleozoico sul quale poggiano formazioni carbonatiche ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] attraverso crepe spingendo verso l'alto grandi catene di montagne e trasformando calcare ordinario (carbonato di calcio) in dolomite (una roccia in cui una parte del calcio è stata sostituita dal magnesio, causando così un'espansione). Questa ...
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dolomia
dolòmia s. f. [dal fr. dolomie, termine coniato (1792) dal naturalista svizz. H.-B. de Saussure, traendolo dal nome nel geologo fr. D. Gratet de Dolomieu che per primo distinse (1789) la dolomite dalla calcite]. – Roccia sedimentaria...
dolomite
s. f. [dal fr. dolomite, che ha lo stesso etimo di dolomia (v.)]. – Minerale romboedrico, carbonato doppio di calcio e magnesio, a lucentezza vitrea o madreperlacea, limpido o incolore se puro, grigio e bruno se contiene impurezze...