Poeta francese (sec. 12º-13º); compose (circa 1200) La pucelle à la Rose, noto anche come Le roman de la Rose ou de Guillaume de Dole, in cui tra l'altro inserisce, per interrompere la monotonia della [...] lettura, canzoni di trovatori illustri: procedimento questo che avrà fortuna straordinaria in altri romanzi d'autori posteriori. Compose inoltre, dopo il 1204, il delicato ed elegante Lai de l'ombre e, ...
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Poeta norvegese (Vaage, Oppland, 1749 - Copenaghen 1794). Studiò all'università di Copenaghen, dove rimase come insegnante ed ebbe tra i suoi allievi A. G. Oehlenschläger. Con le sue Døleviser ("Canzoni [...] di Døle"), pubblicate soltanto nel 1802 e scritte nel dialetto nativo, fu tra i primi interpreti del nascente nazionalismo norvegese, che dominerà l'epoca romantica. Particolare popolarità raggiunse la ballata dano-norvegese Sinklarsvise ("Canzone di ...
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JOUFFROY, Jean
Georges Bourgin
Prelato e uomo politico francese del sec. XV, nato a Luxeuil, nella Franca Contea, verso il 1412, morto nel priorato di Neuilly il 14 novembre 1473. Discendente d'una [...] antica famiglia borgognona, compiuti gli studî a Dôle, a Colonia e a Parigi, vestì l'abito di monaco a Saint-Pierre de Luxeuil, insegnò teologia e diritto canonico a Parigi, e prese parte, per desiderio del papa Eugenio IV, al concilio di Ferrara ( ...
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tramortire
Freya Anceschi
Negli esempi danteschi del verbo il " venir meno ", sì da parere quasi morto, è sempre effetto di violenta emozione affettiva: Questi penseri, e li sospir ch'eo gitto, / diventan [...] ne lo cor sì angosciosi, / ch'Amor vi tramortisce, sì lien dole (Vn XXXIX 10 11); anche XV 5 6.
Participi passati con valore di aggettivo in Vn XXXI 16 68 ogn'om par che mi dica: " Io t'abbandono ", / veggendo la mia labbia tramortita: il disperato ...
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aiuto
Lucia Onder
. In senso proprio, per " soccorso ", " protezione ", il termine compare in Vn XXI 5 intra queste due parti [del sonetto] è una particella, ch'è quasi domandatrice d'aiuto a la precedente [...] parte; Rime LXXXIII 119 Dona e riceve l'om cui questa [la vera leggiadria] vole, / mai non sen dole; / né 'l sole per donar luce a le stelle, / né per prender da elle / nel suo effetto aiuto; Cv IV III 9 e XXVII 18; in Pg XXI 82 l'aiuto / del sommo ...
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Liliuokalani, Lydia
Regina delle Hawaii (n. 1838-m. 1917). Membro della famiglia reale discendente da Kamehameha, nel 1891 successe al fratello Kalakauam; nel 1894 cercò di promulgare una nuova Costituzione, [...] fosse stata denunciata dal ministro James H. Blount, instaurarono un governo repubblicano provvisorio, con presidente Sanford B. Dole. Arrestata per complotto (1895), L. fu successivamente liberata ma rimase priva di poteri; le Hawaii furono annesse ...
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Troell, Jan
Federica Pescatori
Regista cinematografico svedese, nato a Limhamn il 23 luglio 1931. L'originalità del suo stile filmico, in cui la lirica del paesaggio e l'interesse per l'attualità acquistano [...] talento del cinema svedese, ottenendo numerosi e importanti riconoscimenti. Ha vinto infatti al Festival di Berlino l'Orso d'oro per Ole dole doff (Anghingò) nel 1968 e l'Orso d'argento per la regia di Il capitano (1991) nel 1992; ha inoltre ricevuto ...
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madonna
Antonio Lanci
Ricorre con discreta frequenza, specialmente nella Vita Nuova e anche nel Fiore, nel significato di " signora ", appellativo di riverenza della donna; è usato per lo più al vocativo, [...] , lo fine del mio amore fue già lo saluto di questa donna; Rime LXXXV 12 Madonna, la venuta nostra / è per raccomandarvi un che si dole; Cv III Amor che ne la mente 89 Madonna, s'ello v'è a grato, / io parlerò di voi in ciascun lato; e ancora: Rime ...
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MARNIX, Philippe de, signore di Sainte-Aldegonde
François L. Ganshof.
Figlio di Giacomo di M. e di Maria di Haméricourt, nato a Bruxelles tra il 7 marzo e il 20 luglio 1540, morto a Leida il 15 dicembre [...] seguito di Margherita d'Austria (v.), della quale fu segretario e tesoriere generale. Filippo, studiata teologia a Lovanio, Parigi e Dole, seguitò gli studî in Italia, a Pavia e forse a Bologna, e in Italia sembra essere stato guadagnato alla Riforma ...
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GACE BRULÉ
Vincenzo De Bartholomaeis
. Troviero francese della fine del sec. XII e del principio del XIII. Nativo di Champagne, e forse cavaliere, visse qualche tempo in Bretagna, ove fu in rapporti [...] Esse furono giudicate dai contemporanei fra le migliori dell'epoca, e furono citate come tali nel Roman de Guillaume de Dole e in quello della Violette. Sono canzoni di genere cortese, che ripetono motivi comuni alle liriche dei trovatori provenzali ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...