GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di O. Rossini, in Fonti per la storia dell'Italia medievale - Rer. Ital. Script., III ed., II, Roma 1999, ad ind.; C. Dolcini, Nuove ipotesi e scoperte su Dante, Marsilio e Michele da Cesena. Il nodo degli anni 1324 e 1330, in Etica e politica: le ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] , mtr. 43, pacco 1 (1419 agosto 31, Ferrara); ibid., Nicolò Bischizi, mtr. 23, pacco 1 (1401 settembre 17, Ferrara); ibid., DolcinoDolcini, mtr. 68, pacco 1 (1433 maggio 3, Ferrara); ibid., Urbano Rossetti, mtr. 92, pacco 1 (1442 luglio 10, Ferrara ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] per la felice promozione alla sacra porpora degli Eminentissimi Sig. Cardinali Giuseppe ed Antonio Doria (...) dall'abbate Niccolò Dolcini di Meldola (...), Cesena [1785]; Per la promozione Alla Sagra Porpora dell'Emo e Rmo Principe il Sig. cardinale ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] 1992 (Atti, 21), pp. 299-310.
La casula di S. Marco papa. Sciamiti orientali alla corte carolingia, a cura di L. Dolcini, Firenze 1992.
M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, in Akten des XII ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] theory, in Speculum, XLVIII (1973), pp. 654 n. 1, 658, 659 n. 26, 663 nn. 36, 39; C. Dolcini, Marsilio e Ockham. Il diploma imperiale "Gloriosus Deus", la memoria politica "Quoniamscriptura", il "Defensor minor", Bologna 1981, p. 100 n ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] , momenti e luoghi dalle origini al XVI secolo, a cura di O. Capitani, Bologna 1987, pp. 141, 144 s.; C. Dolcini, Pepo, Irnerio, Graziano. Alle origini dello "Studium" di Bologna, ibid., p. 43; L. Paolini, L'evoluzione di una funzione ecclesiastica ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] pp. 256-266; Id., Quel che la cronaca conventuale non dice. S. Maria Novella 1280-1330, ibid., XVIII (1987), p. 234; C. Dolcini, Crisi di potere e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, pp. 136-138, 227-231; H ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] 1970, p. 75; A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, ad ind.; C. Dolcini, "Eger cui lenia" (1245-1246). I. IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia della Chiesa in Italia ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] territorio prima e dopo il Mille, in Storia di Cesena, II, 1,a cura di Id., Rimini 1983, p. 153; C. Dolcini, Comune e signoria, ibid., p. 239; A. Castagnetti, Società e politica a Ferrara dall'età postcarolingia alla signoria estense…, Bologna 1985 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura di A. Vasina, 2, (secoli XIV-XV), Rimini 1985, ad ind.; C. Dolcini, La cultura premalatestiana e le origini della biblioteca, ibid., pp. 115-127; G. Ortalli, Malatestiana e dintorni. La cultura cesenate tra ...
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dolciniano
agg. e s. m. – Di fra Dolcino, relativo a fra Dolcino, o seguace di fra Dolcino, capo della setta eretica degli apostolici che fu particolarmente attiva nel nord-Italia nei primissimi anni del sec. 14°; perseguitati dall’alto clero,...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...