Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] o dell'immediato dopoguerra. Altri includono i primi film di Fellini, fino a La strada (1954) e a La dolcevita (1959); Fellini appartiene comunque al neorealismo per aver collaborato come sceneggiatore ai film di Rossellini e di P. Germi (Amidei ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] che quel che v'è di positivo non proviene dalla psicologia, ma dall'atmosfera. Del Piacere riterremo il quadro della dolcevita romana d'allora, sia pure mitizzata; del Trionfo della Morte il motivo sotteso della passione tragica di Tristano e Isotta ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] non è più tempo: la rassegnazione che ha purificato anche l'orgoglio vince ogni caduca passione. Non che egli non ami ancora la dolcevita, il respiro di una pura aria: s'è fatto condurre al monastero di Sant'Onofrio, anche perché l'aria ne è lodata ...
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Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] (1994), L'ombra di Fellini: quarant'anni di rapporti con il grande regista e uno stupidario degli anni Ottanta (1994), La dolcevita del cinema d'autore (1942-1975) (1999), La bella stagione: scontri e incontri negli anni d'oro del cinema italiano ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] corso e la proprietà della nostra pura e dolce favella": analogo è il trattamento che riserva all Storiad. letter. ital., Milano 1883, VII, passim; E. A. Cicogna, Memoria intorno la vita e gli scritti di m. L. D., lett. venez. del XVI sec., in Mem. ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] natus / Juris Ponteficii accuratissimus interpres / Hoc marmore clauditur qui ut sapientia / Nostra claruit aetate ita exutus vita / fama nunc perbeate lustrat / Obiit MCCCCLIII." La pietra sepolcrale con l'epigrafe esisteva ancora nel 1922, ma ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] 49 e segg.) avere instaurato un nuovo modo di poesia, un "dolce stil novo", onde l'espressione è rimasta a indicare tutto il umana, nel male e nel bene, non c'è aspetto della vita che D. non rappresenti: l'ebbrezza della passione di Francesca e ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] 1827, e due nel 1832). La conclusione logica di questa concezione della vita non può essere che una: la necessità del suicidio. E tuttavia, se , detto "di Aspasia". Dall'estasi d'un dolce Pensiero dominante, che rafforza l'intransigenza morale, lo ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] Avignone, dove compose molti scritti (Bucolicum carmen, De otio religioso, De vita solitaria). Ma intanto, avviata a Roma nel maggio 1347 l'impresa di stato detto umanistico, in una solitudine resa più dolce da molti libri e pochi scelti amici, o ...
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Scrittore italiano (Roma 1889 - ivi 1962), fu tra i fondatori della Ronda. Esordì con il racconto lirico-simbolico Pazienze e impazienze del Maestro Pastoso (1914); seguirono raccolte di prose fra l'invenzione [...] Michelaccio,1924; Quel caro magon di Lucia, 1956).
Vita
Combattente della guerra 1915-1918, e decorato al valore, a cura di A. Bocelli, in Rugantino, 1942), Michelaccio (1924), La dolce calamita (1929, nuova ed. col titolo Beato fra le donne, 1940), ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...