Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] sceicco bianco (1952), I vitelloni (1953), Il bidone (1955), tutti scritti insieme a T. Pinelli, fino ai memorabili La dolcevita (1959) e 8¹/₂ (1963), che testimoniano la piena fusione tra l'esuberanza dell'immaginario felliniano e l'acume critico ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Mediastoria, cit., p. 136; cfr. Id., Il secolo dei media. Miti, abitudini, mitologie, Milano 2009.
90 T. Subini, Il caso de “La dolcevita”, in Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, cit., II, pp. 239-255, in partic. p. 239.
91 Cfr ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] episodio del collettivo Boccaccio '70, 1962) invasi dai seni giganteschi di Anita Ekberg, una sorta di citazione diretta dalla Dolcevita (1960), il precedente film di Fellini che aveva turbato i sonni dei censori; oppure allo straripante corpo della ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] verificatasi quasi cent’anni dopo per Fellini, quando due illuminati testi del padre gesuita Taddei favorevoli alla Dolcevita, che cioè «motivavano “cristianamente” il giudizio positivo sul celebre film del grande regista», si trovarono ingoiati dal ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] italiano. Un po' come dire: guardate che gli eredi di quei signori che hanno inventato la Vespa, diretto La dolcevita, vestito le più grandi dive di Hollywood, sono ancora qui, disponibili sul mercato con nuove avventure esistenziali da condividere ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] di quello alto e spesso paludato, e del pubblico di provincia verso quello sofisticato delle città. Totò, Peppino e… la dolcevita (1961) di Sergio Corbucci, Rocco e le sorelle (1961) di Giorgio C. Simonelli, Ultimo tango a Zagarol (1973) di Nando ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] . La personalità più forte era proprio quella di Celentano, che, giovanissimo, già interpretava sé stesso in un film come La dolcevita (1960) di Federico Fellini. L'anno precedente, sempre sotto la direzione di Fulci, era stato il protagonista di I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] animali, i quali perdano per lungo tempo gli usi della vita, e questa a nostro arbitrio ripiglino, ma non è Le balene devono essere non poco invidiose di questi pesciolini d’acqua dolce (Voltaire a Spallanzani, 6 giugno 1776, in L. Spallanzani, ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] e permanente, rappresentata di solito da carbonati. In base alla durezza le a. si distinguono in dolci o molli (da 0° a 14 °F), dure (da 14° a 54 °F) nei corsi d’a. perché ne danneggiano la vita acquatica e ne pregiudicano le possibili utilizzazioni ( ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] abbondanza, pesci o crostacei, come aragoste ecc.
La p. d’acqua dolce (o in acque interne o continentale) non ha in genere l’importanza penetrazione della luce solare permette sul fondo la vita di vegetali accrescendo la possibilità di nutrimento dei ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...