La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] dei petrarchisti si converte in una donna concreta, che dà vita a fantasie erotico-sadiche o orride (la bella frustata, la ingl. Polichinello o Punchinello, da cui punch), il mitico dolce far niente e la regata veneziana.
Come s’è accennato ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] zone della lingua sembrano specializzate: la sensazione di dolce e quella di salato vengono evocate principalmente sulla che il gusto estetico ha una sua particolare aderenza alla vita spirituale che non lo rende né un principio edonistico dell' ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] divoratore è uscito il cibo / dal forte è uscito il dolce») era irrisolvibile perché si riferiva a un evento osservato solo Dorme lontano da me
la sola persona
cui ho dedicato la mia vita.
E io rimango solo e piango
cercando rifugio in un bicchiere
e ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] di Leoncavallo:
l’autore ha cercato [...] porgervi
uno squarcio di vita. Egli ha per massima
sol che l’artista è un il mio debole» (da Il barbiere di Siviglia di Rossini); «oh! dolci baci, o languide carezze» (da Tosca di Puccini); «schiavo son de ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] 320), l’interesse teoretico di Dante per il volgare, dalla Vita nova al Convivio al De vulgari eloquentia, alle riflessioni linguistiche solo 3275 lemmi, ma, per es., di dolce si registrano 250 occorrenze, in combinazioni e serie ossimoriche ...
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Piacere
Salvatore Natoli
Il piacere è il senso di viva soddisfazione che deriva dall'appagamento di desideri, fisici o spirituali, come pure di aspirazioni di vario genere. Nel suo significato più immediato [...] discende dalla radice suad da cui derivano il greco ἡδύς, "dolce", e i termini latini suavis, suavitas, che conservano il quel tal punto, l'uomo "spesse volte desidera che tutta la sua vita fosse conforme a quel punto". È dopo l'acme che si ricerca l ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] l’industria dei fertilizzanti. Appena l’inclinazione si fa dolce e si perviene alla rampa continentale, si entra in luce e con fortissime pressioni, si sviluppano forme di vita vegetale e animale, unico caso noto di ecosistema basato esclusivamente ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] 1799, Paris 1980 (trad. it. Musica e rivoluzione francese. La vita musicale a Parigi dal 1774 al 1799, Milano 1986).
J. e universitari (a Urbino per la Società italiana del flauto dolce e la Fondazione italiana per la musica antica, a Cosenza presso ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] implica valori come sacro, giusto, nobile, bello, dolce, buono, è certamente uno dei prodotti più raffinati contribuire tutti insieme all'elaborazione e all'esecuzione di un progetto di vita comune, di cui il territorio è la condizione e, al medesimo ...
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MOLINO, Antonio da, detto il Burchiella
Attore comico e poeta veneziano del sec. XVI. Durante i viaggi nel Levante, che la sua professione di mercante gl'imponeva, il M. si dilettò della recitazione [...] B. Gamba, Serie degli scritti impressi in dial. ven., Venezia 1832, p. 79, segg.; C. E. Cicogna, Memoria intorno la vita e gli scritti di M. L. Dolce, in Memorie ist. ven., XI (1863), pp. 103, 136, 156, 160; V. Rossi, Calmo, Torino 1888, pp. xxii-iii ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...