Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] 1954); sia il viaggio simbolico attraverso una Roma trasformata e quasi pagana, attuale e insieme universale, di La dolcevita (1960); sia la straordinaria, miracolosa autobiografia di 81/2 (1963), percorso perfetto compiuto attraverso ricordi, sogni ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] d'Italia, XLV, p. 137; Pietro Aretino, Tutte le opere, a cura di F. Flora-A. Del Vita, Verona 1960, pp. 730 s.; L. Dolce, Vita dell'invittissimo e gloriosissimo imperador Carlo Quinto, Venezia 1561, p. 80; P. Paruta, Historie venetiane, I, Venezia ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] da l’Ammutinamento, del 1961, sino all’ultimo, un horror girato nel 1971), quasi tutti minori. Negli anni della ‘dolcevita romana’ di lei parlavano ormai più i cronisti mondani che non i critici cinematografici. Nelle fotografie che la ritraevano in ...
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essenza (essenzia)
Il termine, nel senso più generale di " sostanza " o " natura " propria di una cosa, era entrato in uso nella più tarda latinità come essentia, che traduceva il greco οὐσία (cfr. Agost. [...] consuma, donna, quand'i' sento / la scura dipartenza / che de' far vostra essenza, I c'ogni altro mio dolor m'è dolcevita ", va ricordato un passo del Chron. Novalic. III 21 (in J.F. Niermeyer, Mediae latinitatis lexicon minus, fasc. 4, Leida 1956 ...
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TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] 2, pp. 64-69; A. Fagioli, N. T. un gesuita avanti, Roma 2000; T. Subini, L’arcivescovo di Milano e “La dolcevita”, in Bianco e Nero, LXXI (2010), 567, pp. 33-43; F. Ruozzi, Teletrasmissione della messa. Nascita di un genere televisivo tra speranze ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] . La personalità più forte era proprio quella di Celentano, che, giovanissimo, già interpretava sé stesso in un film come La dolcevita (1960) di Federico Fellini. L'anno precedente, sempre sotto la direzione di Fulci, era stato il protagonista di I ...
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VERSACE, Giovanni Maria
Mario Perugini
VERSACE, Giovanni Maria (Gianni). – Nacque a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946 da Antonino, agente di commercio, e da Franca Olandese, terzo di quattro figli [...] si segnalano: S. Gay, Very Versace: making America no. 1, in Women’s wear daily, 1° novembre 1994, p. 15; G. Bellafante, La DolceVita: G. V. sold the world a fantasy of unrestrained opulence, in Time, 28 luglio 1997, pp. 36-42; S. Gay, Versace going ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] , compagnia Galli) - e la commedia in cui sono più accentuati il versante comico-parodico e la trovata paradossale (La dolcevita, 1912, compagnia Melato - Betrone; La foglia di fico, 1913, compagnia Galli, ripresa nel 1933; Quello che non t'aspetti ...
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SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] (1967), ma con la fine del decennio, la vita e la carriera di Salvatori subirono notevoli cambiamenti: il di un cinema che non c’è più, in la Repubblica, 28 marzo 1988; M. Porro, R. S., un’amara dolcevita, in Corriere della sera, 28 marzo 1988. ...
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Pathé Frères
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione, distribuzione ed esercizio francese, fondata a Parigi nel 1896 da Charles Pathé con i fratelli Théophile, Jacques ed Émile.Charles (1863-1957), [...] e Le silence est d'or (1947; Il silenzio è d'oro) di Clair e, negli anni Sessanta, in coproduzione, La dolcevita (1960) di Federico Fellini e Il Gattopardo (1963) di Luchino Visconti. Successivamente la società si sarebbe occupata prevalentemente di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...