BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] , tutta la veneranda autorità, scienza e infallibilità de quali consiste nella laurea ottenuta, che lor permette di spacciar ircocervi per dogmi, e opinioni di morale, e non ha poi fondamento veruno nelle scritture, su i Padri, e sulla soda ed antica ...
Leggi Tutto
BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] non in funzione di una possibile rappresentazione, ma solo per spiegare in forma accessibile, come nei Dialogi, i fondamentali dogmi cristiani; e da questo punto di vista la Tragedia appare assai più scaltritamente costruita di quel che sembri ad una ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dello spirito"), Come avveniva invece contemporaneamente in paesi in cui gli storici erano davvero obbligati a rendere omaggio ai dogmi del "materialismo dialettico". A differenza di altri, il F. ha avuto il tempo, o si è ritrovato il coraggio ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] medioevale ed era venuto a sostanziarsi nel movimento costituzionalistico, che aveva evidenziato una serie ben precisa di dogmi politici e morali. Questi costituivano quel "complesso di principi diversi sebbene fra loro coordinati e collegati che ...
Leggi Tutto
BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] già composta da tempo, come indica la lettera di un amico, Barnaba Celsano, che lo esorta a pubblicarla), raccoglie i dogmi più e meno vulgati del giudaismo (soprattutto sulla persona di Cristo) per confutarli sulla base di solide conoscenze della ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] delle cause sovrannaturali, e la riconosciuta intimità del pensiero nel mondo", accompagnati da una "critica severa dei dogmi religiosi", Ma, soprattutto, sottolineando l'esigenza di approfondire lo studio delle singole scuole per fare storia della ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] turinatim advolare incipiant". In questo generalizzato conformismo la verità era sempre ridotta a mal partito. Privo di dogmi e preconcetti, il giurista doveva sempre valutare criticamente la "prudentis opinio", passarla al vaglio dell'esperienza ...
Leggi Tutto
BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] che si possa fornire riguarda il tema iconografico che, articolandosi in ben centoquarantotto soggetti, compendiava, esaltandoli, i dogmi, le istituzioni e le verità di fede della religione cattolica. Nelle pitture dei sottarchi e dei pilastri, le ...
Leggi Tutto
POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] appoggiavano il regno cristiano della Piccola Armenia, minacciato dai persiani; inoltre la loro fede, priva di dogmi, era tollerante verso gli altri riti ed essi stessi sembravano disponibili ad adottare qualunque religione monoteistica, quindi ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] memoria sulla sua esperienza missionaria: Relationi dello stato in che si trovano li Christiani Chofti dell'Egitto P.a circa li Dogmi della fede 2º. Circa li sacram.ti, e riti ecclesiastici 3ºcirca li loro commi Christ.ni (Arch. S. Congregazione de ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...