CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] primato di un'Italia che "affermava nel nome e nel sacrificio del Galileo e del Nolano la libertà della scienza dal dogma" (ibid.). Ma subito l'enfasi cedeva adesatti riferimenti, e la figura del Santorio - noto, in genere, per le prime esperienze di ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] il corso alle frequenti rivoluzioni" e più di ogni altro strumento repressivo è in grado di mantenere a freno gli uomini "Co' suoi dogmi dell'immortalità dell'anima, e de' premj, e delle pene future" (I, p. 223). In caso estremo di necessità, per il ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] formulava il concetto per cui la medicina, scienza di confine tra la teoria e la realtà, se libera dai dogmi religiosi e dalle distrazioni astrologiche e alchimistiche, era fattore di "incivilimento". Al Congresso degli scienziati italiani del 1841 ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] seguito nell'appoggiare i capisaldi teologico-morali della Compagnia, prima con la Lettera ad un amico sopra due dogmi di grande importanza del Concilio Tridentino (Palermo 1756) in difesa del confratello Benedetto Plazza contro l'Examen theologicum ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] I (1770), coll. 434-436; G. Cernitori, Bibl. polemica degli scrittori che dal 1770 sino al 1793 hanno difesi o impugnati i dogmi della cattolica romana Chiesa,Roma 1793, pp. 18 s., 234; G. A. Moschini, Della letter. veneziana,II,Venezia 1806, pp. 92 ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] ; V (1790), p. 76; G. Cernitori, Bibl. polemica degli scrittori che dal 1770 sino al 1793hanno difesi o impugnati i dogmi della Cattolica Romana Chiesa, Roma 1793, pp. 24 s., 86 s.; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] o della predestinazione dei teologi; il suo interesse è diretto a darne una formulazione ‘ragionevole’, a tradurre i dogmi in un linguaggio semplificato, accettabile dal senso comune e capace di esplicarne tutte le potenzialità educative: non si ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del Concilio Tridentino. Nella quale si scoprono tutti gl'artifici della Corte di Roma, per impedire che né la verità di dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di Paolo Sarpi ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ma già in precedenza agli accademici era stato fermamente consigliato, infine intimato, di dimostrare apertamente la sottomissione ai dogmi della Chiesa cattolica.
Anche il F., per l'accusa di essere "haereticus lutheranus pessimus", si trovò a dover ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] successivo faranno del M. un pittore al servizio di committenze schierate a difesa della fede cattolica e dei dogmi riconfermati dal concilio di Trento. Per intercessione del marchese cremonese E. Sfondrati, dipinse per i cappuccini di Busseto ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...