Greco, El
Eugenia Querci
Il pittore che dipinge le immagini e i sentimenti della Controriforma
El Greco è uno dei pittori più innovativi e originali della sua epoca. Dipinge ritratti e quadri religiosi, [...] , movimento con cui la Chiesa cattolica riafferma, a partire dalla fine del Cinquecento, l'importanza dei riti e dei dogmi tradizionali, la centralità della figura della Vergine e dell'esempio dei santi, ma anche la necessità di un rinnovamento ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] l'opinione che i cattolici siano divisi. Ciò può apparire perché si tien conto delle dispute dei teologi e non dei dogmi fissati dalla tradizione evangelica e dal consenso dei Padri della Chiesa. Punto fermo per i cattolici è questo: "omnium aut fere ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] del corpo mistico, archetipo di perfezione per ogni uomo, verità nella dottrina.
La trattazione e la discussione non riguardano i misteri o i dogmi, ma soltanto i costumi, da esemplare su quelli del Cristo, unico modello di santità (IV, cap. 9); i ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] potere di giudice ordinario.
Con la bolla di Sisto IV Regimini universalis i regolari avevano ottenuto di predicare i dogmi della Chiesa e quindi di guadagnare grandissima popolarità - derivata anche dal modo spesso animato con cui esponevano le tesi ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] abusi disciplinari, con non poca irritazione di Paolo III, sostenitore della tesi contraria di cominciare con la definizione dei dogmi. Il C. ebbe a questo proposito un diverbio piuttosto animato con il cardinale Farnese. Della nomina di Madruzzo si ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] Montalti) e, in applicacazione della bolla di Leone XII del 28 ag. 1824, incentrò l'insegnamento soprattutto su "i dogmi della cattolica religione e il rispetto alle sovrane leggi".
Dopo la tempesta politica provocata dai moti del 1831, che ebbero a ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] del minore osservante spagnolo Diego de Estella (1583, in società con Giovanni Battista Ugolino), le Lettioni sopra dogmi del vescovo Francesco Panigarola (1584). Fu probabilmente l'esito commerciale di questi libri a permettergli di riaffrontare ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] si era opposto argomentando che i più antichi concili avevano concesso la precedenza alla trattazione dei dogmi, ma aveva dovuto accettare una soluzione di compromesso, consistente, appunto, nella discussione simultanea di questioni dottrinali ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e, dal 1898, come allievo regolare - il corso di armonia e contrappunto di X. Leroux ("Questi mi insegnò così bene i dogmi scolastici che dovetti faticare poi per oltre dieci anni a fine di sbarazzarmi di tutto il gigantesco bagaglio di regole da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] apertamente la propria avversione all’eclettismo, corrente filosofica senza dogmi, senza idee e legata al successo e al quieto e alla soggezione e sudditanza verso la Chiesa e i suoi dogmi. Ciò significa che il vero e unico compito della scienza ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...