PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] Istanze e limiti del potenziamento, Catania 1982; Le carte di A. P. Fondo dell’Accademia La Colombaria, a cura di F. Bazzani, Firenze 1991; M. Castellana, Razionalismi senza dogmi: per una epistemologia della fisica-matematica, Soveria Mannelli 2004. ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] iniziata alla fine del sec. 18° in Europa in pieno fervore illuministico da alcuni studiosi che negarono il "C. del dogma cristiano" in quanto costruzione indebita della Chiesa nel corso dei secoli. La loro preoccupazione era di ricuperare il "vero G ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di finanza pubblica, in Cultura e scuola, XIV (1974), 49-50, pp. 216-226; P. Barucci, L. E. e la storia del "dogma economico", in Note economiche, VII (1974), 4, pp. 39-67; Commemorazione di L. E. nel centenario della nascita (1874-1974), Torino 1975 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] religieuses" come del "grand mystère du siècle" (ad A. De La Rive, 23 dic. '35: Epist., I, pp. 235-238).Mentre dogmi e sistemi filosofici si esauriscono, restano vivi i problemi dell'etica sociale, in rapporto ai quali il cristianesimo ha ancora una ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e tra ordine soprannaturale e ordine civile. Dichiarava in proposito che, mentre in precedenza aveva immedesimato i dogmi cristiani colle idee, ora li disgiungeva, evitando di ridurre il cristianesimo a una simbolica filosofia, ma considerandolo ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] detrimento del suo costrutto teorico, Freud rifiutò di intraprendere questa strada: nonostante la sua spiccata avversione per i dogmi, a volte peccava anch'egli di dogmatismo.
Tra le altre opere dedicate all'analisi di fenomeni culturali che Freud ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] sistemi..., nella quale si sostiene che la nuova stella del 72 non fu celeste,si difende Aristotile ne' suoi principali dogmi del cielo,si rifiutano i principii della nuova filosofia e l'addotto in difesa e prova del sistema copernicano (Firenze ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] i protezionisti, di affidare le fortune dell'Italia a una economia di "fatti" e di "esperienze", non di "dogmi" o di "verità" assolute, e saldo nell'idea che conoscenze sperimentali e fantasia merceologica consentissero di modificare la ripartizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] spalancare ai rumori del mondo le finestre dell’aula magna nella quale lo leggeva. Non erano testi normativi, principi e dogmi giuridici quelli che prendeva in esame, ma i dati concreti di una tumultuosa realtà sociale, economica, politica di fronte ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] credenti. Esigenze, queste, che contrastavano con le dichiarazioni del Sillabo di Pio IX (1864) e più ancora con il dogma dell'infallibilità pontificia affermato dal concilio Vaticano I (1870-71) e da lui considerato sempre come una "enormità" e come ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...