ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] Klostermann, W. A. Baehrens, M. Rauer, E. Benz, Lipsia 1899 segg.
Bibl.: Oltre alle opere generali di storia dei dogmi (v. dogma; anche per le controversie) e di patristica (v. patristica), citiamo solo gli scritti recentissimi di E. De Faye, Origène ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] pilifero a rigenerare i tessuti epiteliali in caso di ferite profonde o ustioni estese.
Cellule staminali cerebrali
Uno dei 'dogmi' della biologia ha sempre sostenuto che nel cervello adulto non vi è ricambio di cellule mature; pertanto, la scoperta ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e libero arbitrio. Il [...] è spostata in capo ai detentori del potere di giudicare in concreto.
Da una parte il giudice sembra essersi liberato dai dogmi illuministici (che, come noto, lo volevano mera bouche de la loi); dall’altra esso deve sempre più confrontarsi con saperi ...
Leggi Tutto
La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] C. Dotremont e dagli olandesi K. Appel e Constant. Loro proposito era quello di saldare una sperimentazione libera e senza dogmi e lo spontaneismo surrealista alle forme d'arte più popolari. Un aspetto importante delle loro teorie è l'idea che l ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] perseguire, delle priorità della ricerca, sono determinati da fattori sociali esterni, quali interessi di classe, pressioni politiche, dogmi religiosi, rapporti della scienza con l'industria e le forze armate, modelli e stadi di sviluppo economico ...
Leggi Tutto
LOCKE, John
Armando CARLINI
Filosofo inglese, nato nel 1632 a Wrington, nel Somersetshire, di famiglia puritana. Suo padre prese parte alla guerra civile nel 1642, militando nell'esercito del Parlamento. [...] , e anche dopo, nella forma di laicismo della cultura); pure, l'esigenza del razionalismo lockiano, che anche i dogmi rivelati dicano qualcosa di comprensibile all'uomo, non è facile contraddirla. Dicasi lo stesso per il problema dell'educazione ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di finanza pubblica, in Cultura e scuola, XIV (1974), 49-50, pp. 216-226; P. Barucci, L. E. e la storia del "dogma economico", in Note economiche, VII (1974), 4, pp. 39-67; Commemorazione di L. E. nel centenario della nascita (1874-1974), Torino 1975 ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] diversi, ma appartenenti alla stessa specie. Questi risultati sulle proteine enzimatiche costituiscono oggi uno dei dogmi della genetica molecolare.
Dopo che diversi enzimi delle principali vie metaboliche furono purificati in quantità sufficienti ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] classe la plus nombreuse et la plus pauvre". Ne sarebbe conseguito un "nuovo cristianesimo", non più basato sui dogmi teologici, bensì sulla verità scientifica (Nouveau christianisme, 1825).
Tali principî furono ripresi, specialmente tra il 1830 e il ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] religieuses" come del "grand mystère du siècle" (ad A. De La Rive, 23 dic. '35: Epist., I, pp. 235-238).Mentre dogmi e sistemi filosofici si esauriscono, restano vivi i problemi dell'etica sociale, in rapporto ai quali il cristianesimo ha ancora una ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...