MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] , avendone «guadagnati et retirati in la buona strada parecchi, et tra gli altri frate Cornelio, quale in questo punto di dogmi o dela reformatione s’è demonstrato tanto dalla nostra parte, quanto prima haveva fatto il contrario» (ibid., pp. 333 s ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] Né può sfuggire la riabilitazione dei cosiddetti “corruttori del gusto” nelle pagine di Remy de Gourmont, il quale infrange i dogmi della critica convenzionale, pronunciandosi a favore di Giambattista Marino, Góngora, John Lyly, Honoré d’Urfé.
Ma la ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] sulla storia della Chiesa, edita nel 1842 con il titolo Essai sur la formation du dogme catholique. Il volume ricostruiva la genesi dei dogmi religiosi, analizzandoli come fatti storici definiti di volta in volta da diatribe interne al cristianesimo ...
Leggi Tutto
MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] di ogni disciplina […], certe massime empie, che tendono a sovvertire ogni base di religione e di società, che attaccano i dogmi della fede non meno dell’onestà del costume». Più di tutto il patriarca era colpito da «quel fatale indifferentismo che è ...
Leggi Tutto
Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] Dio.
Un altro aspetto che avrebbe facilitato l'espansione dell'Islam deriva dalla sua semplicità: l'Islam, infatti, non prevede dogmi né intermediari tra Dio e i credenti (non esiste una Chiesa): il rapporto con il divino è diretto.
Cosa deve fare ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] si è anticipato) l'apriorismo metafisico che non permette nuove conquiste della scienza ma o si attiene a dei dogmi indiscussi o fa cadere nel relativismo (Sull'efficacia pratica della scuola positiva di filosofia giuridica, in La Scuola positiva ...
Leggi Tutto
TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] predicava la necessità di credere nel fascismo e nel suo capo «come si crede nella divinità», di accettarne con orgoglio i suoi dogmi «anche se ci si dimostri che sono sbagliati» (in Il Popolo d’Italia, 16 luglio 1929). Fece pubblicare al riguardo l ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] avevano saputo legare «ai principi ontologici, all’idea del giusto assoluto ai sensi istintivi e generosi del cuore i dogmi immutabili del cattolicesimo» (Pensieri di A. M. sulla pubblica istruzione 1847-1898, Meldola 1898, art. IV [1847]).
Sempre in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] tanto con l’universo delle comunioni protestanti quanto con la Chiesa cattolica, della quale, però, rifiuta recisamente i dogmi più recenti, a cominciare dall’infallibilità papale. Di origine inglese sono anche le confessioni battista e metodista, la ...
Leggi Tutto
RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] e duttili strumenti operativi, certi, di piena garanzia per la libertà individuale, ritenuti immutabili in parallelo con i dogmi religiosi; il secondo, il sistema signorile e feudale, era ancorato alla cultura originaria, altomedievale, fondata sulla ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...