Vescovo di Alessandria d'Egitto, dottore della Chiesa. Nacque, probabilmente ad Alessandria, tra il 293 e il 295, e ricevette dai genitori educazione cristiana e istruzione classica. Ancora giovane, entrò [...] Tutte queste vicende mostrano già la tempra dell'uomo. Ingegno vivo e penetrante, in un tempo in cui certi dogmi non avevano ancora trovato la loro espressione teorica, egli seppe enunziarli nettamente. La parola ὁμοούσιος "consustanziale", detta del ...
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Nel linguaggio del ius sacrum romano, le devotiones erano dichiarazioni di volontà pronunciate dall'individuo e destinate agli dei, caratterizzate dall'offerta di persone o cose all'appagamento di quella [...] e accessorie. Le prime sono quelle volute o raccomandate mediante le indulgenze della Chiesa; esse derivano dalla natura stessa dei dogmi, e si riferiscono all'unità o alla trinità di Dio, alla divinità o all'umanità di Gesù Cristo, alla Madonna ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] non conosce eresie, e si impegna a non sostenere alcun dogma, o a riconoscere alcuna setta19.
Non si intende, in i primi potevano instaurare la Chiesa di Inghilterra con tutti i suoi dogmi, articoli, prove, riti, e decime, e potevano vietare tutte ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] attorno a D’Annunzio, il ripristino della disciplina nazionale «al di sopra degli interessi contrastanti delle classi e dei dogmi dei partiti e l’affermazione di un nuovo ordine sulla base della costituzione di Fiume», senza «togliere ai lavoratori ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] va sicuramente attribuito a motivi religiosi e ideologici, così come sono esposti in special modo (ma non esclusivamente) nei dogmi cristiani, alle trasformazioni sociali del III sec., che causarono la scomparsa di gran parte del vecchio ceto dei ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] da due pubblicazioni su sant’Agostino, in cui era stato rilevato l’errore della tesi della formulazione tardiva del dogma del peccato originale e del conseguente influsso del manicheismo sull’ortodossia. Anche questa volta le decisioni del pontefice ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] novella del Vangelo. Non regge l'ibrido che nasce dalla connessione tra la molteplicità delle sfere astrali e il dogma della resurrezione, anche perché diversi sono i loro fondamenti; se la logica consequenzialità del ragionamento è a fondamento dei ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] e proprio fulcro della sua ricerca. Dal 1879 fu attivo come professore a Gießen, dove nel 1886 apparve il primo volume della sua storia dei dogmi, opera nella quale, per mezzo del metodo storico-critico, approfondì lo studio delle antiche origini dei ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Efeso afferma:
Egli è inviato con questo ordine e a questa condizione, che non si immischi con problemi e controversie circa i dogmi della fede (perché non è auspicabile che uno che non appartiene al corpo dei santi vescovi si immischi in problemi e ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] alle scienze dagli idoli, rendendo possibile così adoperare la dottrina degli idoli quale strumento critico contro tutti i dogmi tramandati, come avrebbero fatto nel Settecento gli illuministi francesi. La lotta di Bacone contro gli idoli comprendeva ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...